Gli afidi affliggono numerose colture, frutticole, orticole, nonché pisello e patata. Su quest'ultima coltura uno dei fitofagi chiave è però un coleottero, ovvero la Dorifora (Leptinotarsa decemlineata).
Il controllo degli insetti parassiti è quindi fondamentale per l'ottenimento delle maggiori rese possibili, anche in termini di qualità finale dei raccolti. In tal senso, Sivanto Prime di Bayer ha ottenuto importanti estensioni di etichetta e nel 2023 sarà impiegabile anche su pisello, per controllare gli afidi, e su patata contro afidi e Dorifora.
Elevata l'efficacia del prodotto su entrambe le tipologie di parassiti, esaltata sia dall'estrema velocità di azione, a garanzia di un immediato effetto abbattente, sia dalla eccellente persistenza dell'azione biologica.
Il prodotto alla lente
Sivanto Prime è formulato come concentrato idrosolubile e contiene flupyradifurone in ragione di 200 grammi per litro.
Su patata, contro afidi e Dorifora, Sivanto Prime si applica una volta per ciclo colturale a partire dalla fase di allungamento dello stelo principale. La dose di impiego è di 80 millilitri per ettolitro, rispettando la dose massima pari a 0,5 litri per ettaro. Quanto a intervallo di sicurezza, questo è pari su patata a 7 giorni.
Su pisello, fresco e da granella, l'insetticida può essere impiegato alla dose di 95 millilitri per ettolitro (dose massima 0,375 litri per ettaro) in due differenti momenti del ciclo colturale: il primo momento prevede l'applicazione precoce a partire dalla fase di emissione delle prime foglie, il secondo momento possibile, in alternativa al precedente, cade nella fase di allungamento dello stelo e prosegue sino al pre raccolta.
L'intervallo di sicurezza è anche su pisello pari a 7 giorni, con l'unica avvertenza di applicare Sivanto Prime una volta ogni due anni in caso si prediliga il primo dei due momenti applicativi.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Bayer Crop Science
