Come qualsiasi altra pratica manuale, anche l'acinellatura aggrava significativamente i costi per ettaro a carico dei produttori agricoli. Fra le molte lavorazioni manuali da effettuarsi in campo, l'acinellatura è particolarmente costosa in termini di tempo e manodopera, in quanto richiede l'asportazione dei piccoli acini appartenenti al medesimo grappolo.
L'acinellatura viene di norma effettuata nella fase di accrescimento della bacca e si rende necessaria sia nei grappoli troppo compatti, sia in quelli con presenza di acinini. Normalmente vengono eliminati gli acini partenocarpici, il mezzo acino, l'acino deformato e gli acini normali quando sono in numero elevato.
L'alternativa di Adama
Per evitare la pratica dell'acinellatura, o ridurla significativamente, Adama propone Brevis®, il diradante a base di metamitron formulato in granuli idrosolubili al 15% di sostanza attiva. Il momento ideale per intervenire sulla coltura è tra la fase di allegagione, quando la maggior parte degli acini si è sviluppata e si verifica la completa caduta dei residui fogliari, e la fase in cui gli acini hanno raggiunto la dimensione di un grano di pepe.La formazione di grappoli più puliti e spargoli limita inoltre le possibilità di eventuali spaccature interne nelle successive fasi di sviluppo dei grappoli, condizioni queste che predispongono la coltura agli attacchi di oidio e botrite.
Brevis in campo
La dose di impiego su uva da tavola è pari a 3,5 kg/ha. In caso di fioritura non omogenea nel grappolo, oppure non contemporanea nell'appezzamento a causa di fattori ambientali, l'effetto dell'applicazione di Brevis® potrebbe risultare ridotto, pur agevolando ugualmente le successive lavorazioni manuali in campo.© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Adama