Una stagione stranamente calda quella che ha abbracciato la fiera del riso che si tiene annualmente a Caresanablot, in provincia di Vercelli. La 42esima edizione della Fiera in Campo è stata infatti scaldata da un sole che sa già di marzolino con qualche giorno di anticipo.

Il mondo del riso è uno fra i più in fermento, visti i temi molto caldi dei dazi, dei prezzi e delle tipologie di riso che si contendono il mercato, nel quale appare in crescita in particolari modo il "Lungo B", altrimenti noto come Indica.
Non da meno il sensibile tema delle progressive limitazioni dell'arsenale fitoiatrico. Malerbe e patogeni vanno infatti sempre controllati e senza opportuni strumenti di difesa la gara diviene tutta il salita.

In special modo la Pyricularia, altrimenti nota come Brusone del riso, desta forti preoccupazioni fra i risicoltori sebbene sul mercato vi siano soluzioni efficaci per combatterla, come Amistar® Top di Syngenta, fungicida che abbina due sostanze attive fra loro molto diverse e ad azione complementare, come azoxystrobin, una strobilurina, e difenoconazolo, un triazolo. La loro azione combinata, preventiva e curativa, assicura infatti massima efficacia sul patogeno, conferendo alla coltura uno spiccato effetto rinverdente, foriero di maggiore attività fotosintetica e quindi di carboidrati da accumulare nel risone.

Non a caso a Caresanablot era in prima linea come ogni anno proprio Syngenta, la quale ha confermato la propria presenza al fianco dei risicoltori anche per la stagione 2019.

Analogamente al 2018, la casa di Basilea attende la luce verde per Rifit®, prodotto a base di pretilachlor in attesa di ricevere l'autorizzazione per usi straordinari (Art. 53). Tale molecola risulta particolarmente utile soprattutto in considerazione dei fenomeni di resistenza che stanno affliggendo le risaie.
 

Le altre proposte di Syngenta

Oltre ad Amistar® Top e a Rifit® (il nome definitivo si saprà al momento dell'autorizzazione temporanea), Syngenta propone altre soluzioni per la difesa del riso: Celest®, conciante a base di fludioxonil, e gli insetticidi della Linea Karate, a base di lambda-cialotrina. Grazie al primo si possono difendere le plantule del riso fin dalle primissime fasi della germinazione contro le patologie fungine che lo attendono nel terreno, come fusariosi ed elmintosporiosi.

Karate® Zeon e Karate® Zeon 1.5, invece, sono gli unici ad essere registrati per il controllo del punteruolo acquatico del riso; coleottero divenuto sempre più temibile mano a mano che si è adattato agli areali risicoli italiani.