Di seguito vengono quindi riportati i risultati di una specifica ricerca avanzata effettuata su Fitogest®, suddividendo poi nei differenti gruppi HRAC le molecole risultate autorizzate su grano aventi azione erbicida, indipendentemente dalle loro modalità d'uso, dagli spettri d'azione e dai reali utilizzi in campo.
Per "autorizzate" si intende che al momento della predisposizione dell'articolo in banca dati risultano iscritte in Annex I. Ciò non implica però che tutte le molecole dell'elenco abbiano formulati commerciali attualmente distribuiti. Esempio: Ioxinil.
Per eventuali approfondimenti tecnici, cliccando sul nome di ogni molecola si giunge alla relativa pagina di Fitogest®, nella quale è poi possibile prendere visione dei formulati commerciali disponibili, se esistenti, unitamente alle etichette ministeriali. Inoltre, in corrispondenza dei prodotti facenti capo ad aziende partner di Fitogest® sono anche disponibili ulteriori materiali informativi, come depliant, brochure e pagine catalogo.
Gli erbicidi per il frumento al 12 febbraio 2019
L'Herbicides Resistance Action Committee, in acronimo HRAC, opera classificazioni delle sostanze attive in funzione del loro meccanismo d'azione, ove questo sia noto. Gli erbicidi autorizzati su frumento risultano classificati come segue:HRAC NC (non classificato): una sola molecola, l'olio minerale, revocata in quanto tale, ma da verificare per i singoli oli di paraffina.
HRAC A – inibizione della sintesi dei lipidi (ACCase): 5 risultati
Clodinafop-propargyl
Diclofop-metile
Fenoxaprop-p-etile
Pinoxaden
Quizalofop-p-etile isomero D
HRAC B – Inibizione sintesi degli aminoacidi (Als): 11 risultati
Amidosulfuron
Clorsulfuron
Florasulame
Iodosulfuron-metile-sodio
Mesosulfuron-metile
Metsulfuron-metile
Propoxycarbazone sodio
Sulfosulfuron
Tifensulfuron metile
Tribenuron metile
Tritosulfuron
HRAC C1 – Inibizione fotosintesi PS II: una sola molecola, Metribuzin
HRAC C2 – Inibizione fotosintesi PS II: una sola molecola, Clorotoluron
HRAC C3 – Inibizione fotosintesi PS II: tre molecole
Bentazone
Bromoxinil
Ioxinil
HRAC D – Diversione dell'elettrone PS I: una sola molecola, Diquat
HRAC E – Inibizione della protoporfirirogeno ossidasi: 2 sostanze attive.
Bifenox
Carfentrazone-etile
HRAC F1: Inibizione della sintesi del pigmento PDS: una sola molecola, Diflufenican
HRAC G – Inibizione dell'EPSP sintasi: una sola molecola, Glifosate
HRAC K1 – Inibizione assemblaggio microtubuli: una sola molecola, Pendimetalin
HRAC K3 – Inibizione della divisione cellulare: una sola molecola, Flufenacet
HRAC L – Inibizione della sintesi della cellulosa: una sola molecola, Isoxaben
HRAC N – Inibizione della sintesi dei lipidi (non ACCase): 2 risultati
Prosulfocarb
Triallate
HRAC O – Auxine sintetiche: 10 risultati
2,4 D (Estere)
2,4 D (Sale)
2,4 DB (Sale)
Aminopiralid
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
Halauxifen-metile
MCPA (Estere)
MCPA (Sale)
Mecoprop (Estere)
Mecoprop (Sale)
Non ancora classificati da HRAC
Cloquintocet-mexyl (safener)
Mefenpir-dietile (safener)
Pyroxsulame: famiglia chimica delle triazolopirimidine solfonilanilidi. Agisce inibendo l'enzima acetolattato sintasi (ALS),
Tiencarbazone metile: gruppo dei triazoloni, agisce inibendo l'enzima acetolattato sintetasi (ALS).
Le sostanze attive riportate negli articoli sono quelle reperibili in banca dati Fitogest® alla data di pubblicazione degli articoli, aventi regolare autorizzazione su colture e avversità.
Disclaimer: gli articoli di questa serie vanno intesi come fotografia dello stato dell'arte in Fitogest® al momento della redazione degli articoli stessi. Regole seguite per la redazione degli articoli:
1) le sostanze attive vengono elencate per come risultano in banca dati Fitogest®, se iscritte in Annex I, indipendetemente dal fatto che esistano o meno formulati commerciali autorizzati in Italia;
2) la ricerca è impostata sulla base di un doppio filtro: ovvero per "coltura" (es. frumento) e per "azione svolta" (es. diserbante). Ogni altro filtro (classificazione, pittogrammi, intervallo di sicurezza etc.) è stato volutamente escluso al fine di semplificare gli articoli, tenendone valido eventualmente solo uno a seconda delle finalità dell'articolo (es. frumento: classificazione HRAC);
3) i nomi delle molecole sono quelli riportati nelle etichette ministeriali. Non verranno usati sinonimi;
4) non vengono riportate miscele, ma solo le singole sostanze attive;
5) gli articoli non hanno finalità di consiglio tecnico, né di suggerimento commerciale.