Tale fase è di cruciale importanza perché permette a ogni singola gemma ascellare, differenziatasi durante l’inverno, di sviluppare i culmi d’accestimento che, assieme alla spiga centrale concorreranno a definire la produzione finale.
Al fine di massimizzare la produzione, è fondamentale il corretto controllo delle malattie fungine, delle erbe infestanti e un adeguato stato nutritivo della coltura.
Euro Tsa scende in campo a fianco degli agricoltori per offrire innovativi formulati in grado di garantire un adeguato sviluppo della coltura; per quanto riguarda la gestione delle malattie fungine, Euro Tsa propone: Emeral Duo formulato endoterapico contenente due principi attivi: Tetraconazolo (41 g/l) e Procloraz (230 g/l) da impiegare alla dose di 1,96 l/ha che permette una completa protezione della coltura da malattie quali Mal del piede, Fusariosi, Oidio, Ruggini, Septorie, Elmintosporiosi e Rincosporiosi.
In miscela a Emerald Duo, Euro Tsa consiglia l’utilizzo di un innovativo formulato Green Last studiato per l’applicazione fogliare su cereali da impiegare alla dose di 10-30 kg/ha al fine di:
- Migliorare l’uniformità di distribuzione dei fungicidi.
- Aumentare la superfice di bagnatura.
- Generare effetto anti-deriva.
- Migliorare l’assorbimento dei principi attivi contenuti nei fungicidi.
- Apportare nutrienti indispensabili per un corretto sviluppo della coltura.
In miscela a Emerald Duo, Euro Tsa consiglia l’utilizzo di un innovativo formulato Green Last
Per quanto riguarda il controllo delle erbe infestanti Euro Tsa consiglia l’impiego di Isomexx (s.a. Metsulfuron metile 20%) alla dose di 15-20 g/ha in associazione a Silenpir (s.a. Fluroxipir 200 g/l) alla dose di 0,9 l/ha a cui si consiglia di abbinare un erbicida ormonico tra Pantopur D (2,4-D 678 g/l) alla dose di 0,8-1,2 l/ha o U46 M Fluid (s.a. MCPA 600 g/l) alla dose di 0,7-1,7 l/ha. Alla miscela erbicida, Euro Tsa consiglia di abbinare il nuovo formulato a base di aminoacidi vegetali Natural Plus a cui sono state aggiunte delle sostanze con attività antibouncing e antideriva, appartenente alla Linea Adjuvant, da impiegare alla dose di 300 g/hl (max 3 kg/ha) per ottenere i seguenti vantaggi:
- Azione detossificante nei confronti della sostanza attiva.
- Miglior traslocazione dell’principio attivo.
- Incremento dell’efficacia degli erbicidi.
- Riduzione del fenomeno delle resistenze da parte delle infestanti
- Riduzione della deriva durante la distribuzione (effetto antideriva).
- Miglior adesione del principio attivo sulla foglia (effetto antibouncing).
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Fonte: Euro TSA