Le raccolte di grano in Italia sono già iniziate. Anche nelle Province a trebbiatura più tardiva, presto i campi mostreranno solo stoppie e malerbe, il cui contenimento in post-raccolta consente di condizionarne profondamente le popolazioni, semplificando le successive pratiche di diserbo.
Soprattutto su infestanti perenni come gramigna, sorghetta o convolvolo si possono apprezzare visibilmente i vantaggi che il diserbo in post-raccolta permette di ottenere sul medio lungo periodo.
I benefici dell'uso di Roundup® in questa fase della stagione sono prevalentemente agronomici ed economici, ma risultano apprezzabili anche in un'ottica ambientale.
Il trattamento estivo con Roundup® dopo la trebbiatura dei cereali autunno-vernini, o dopo la raccolta del mais, permette di bonificare i terreni dalle infestanti difficili prima di effettuare le lavorazioni come aratura ed erpicatura. Queste pratiche, se effettuate in assenza di un controllo chimico preventivo, determinano un aumento delle infestazioni di infestanti perenni, dal momento che gli organi perennanti vengono propagati nel terreno. La completa devitalizzazione degli organi perennanti delle infestanti perenni permette invece alla coltura successiva di esprimere tutto il suo potenziale.
Attenti a quei due
Due sono le possibili scelte per questo tipo di applicazioni: Roundup® 450Plus e Roundup® Max.
Roundup® 450Plus è formulato come liquido idrosolubile a base di 450 g/l di glifosate e conta sui benefici apportati dalla tecnologia Transorb II™, basata sull'utilizzo di tensioattivi speciali. Grazie ad essi il glifosate viene assorbito e traslocato completamente agli organi perennanti delle infestanti in soli quattro giorni.
Inoltre, la capacità adesivante e di penetrazione di Transorb II™ consente l'utilizzo del prodotto anche in prossimità di eventi piovosi imminenti, dal momento che l'efficacia del trattamento non viene compromessa da precipitazioni che sopraggiungono dopo un'ora dal trattamento.
Roundup® 450Plus non risente delle alte temperature e degli effetti negativi portati dalle acque dure, come pure offre un brevissimo intervallo fra il trattamento erbicida e la successiva lavorazione, garantendo ampia flessibilità nella gestione delle operazioni culturali per la successiva semina. Infine, Roundup® 450Plus risulta non classificato ed è quindi acquistabile senza patentino.
Roundup® Max è invece formulato come granuli idrodispersibili ad elevata solubilità, contenenti ben il 68% di glifosate. D'estrema praticità d'uso, Roundup® Max minimizza i volumi da maneggiare e da stoccare e ben si presta quindi per le applicazioni grandi superfici o per usi da contoterzista. È anch'esso acquistabile senza patentino, dal momento che è classificato "Xi", irritante.
Modalità di trattamento
Roundup® va applicato dopo la raccolta delle colture e in presenza di infestanti in attiva crescita. L'emergenza delle infestanti annuali e lo sviluppo delle perenni sono favoriti da eventi piovosi avvenuti subito dopo la raccolta. È̀ pertanto opportuno effettuare il trattamento almeno qualche giorno dopo la pioggia, così da trattare infestanti con un apparato fogliare sano e sviluppato.
Il momento ottimale per il trattamento delle infestanti perenni, come la gramigna, è identificabile dalla fase fenologica di pre-fioritura, con una vegetazione verde e rigogliosa per almeno il 70 per cento dell'intera massa fogliare.
Le dosi di impiego suggerite per Roundup® 450Plus e Roundup® Max sono rispettivamente di 4,5 l/ha e 3 kg/ha per il controllo di Sorghetta da rizoma, mentre salgono a 7-8 l/Ha e 5 kg/ha in presenza di Gramigna.
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Fonte: Monsanto Agricoltura Italia
Autore: Donatello Sandroni