BASF ha presentato oggi in conferenza stampa a Ludwigshafen, in Germania, il rapporto sullo stato dell'arte riguardante il suo approccio integrato alla sostenibilità agricola, focalizzato sul coltivatore, che era stato annunciato per la prima volta nel settembre del 2009.
Tappe miliari del progetto sono la conferma di un nuovo metodo per la valutazione comparativa della sostenibilità in agricoltura, la creazione di un nuovo pilastro di business dedicato allo sviluppo di soluzioni per la gestione dello stress e delle risorse e l'introduzione di soluzioni integrate che vadano incontro ai bisogni dei coltivatori. Nel suo report BASF ha anche fornito un aggiornamento sul rapido avanzamento del sua area dedicata alle biotecnologie vegetali.
"Il nostro approccio strategico guarda alle complesse sfide che i coltivatori si trovano a fronteggiare e offre soluzioni integrate per ottenere, da un lato, maggior produttività e redditività e per essere, dall'altro lato, compatibile a livello sociale e ambientale" ha detto Stefan Marcinowski, membro del Board of executive directors di BASF. "Queste soluzioni provengono dai nostri settori dedicati alla protezione delle colture e alle biotecnologie vegetali".
La compagnia ha anche annunciato un obiettivo di vendita di 6 miliardi di euro entro il 2020 per la sua area Crop Protection.
Un importante pilastro futuro resteranno i mercati, considerati "maturi", di Europa, Nord America e Giappone. Tuttavia, la compagnia si aspetta una crescita ancora più forte sui mercati emergenti. In particolare, l'America Latina ricopre un ruolo di primaria importanza nelle strategie di crescita di BASF. Per quanto riguarda gli altri mercati emergenti, ci aspetta uno slancio significativo in particolare dall'Asia. BASF ha anche indicato l'India come un mercato strategico, grazie ai recenti successi ottenuti e al potenziale di crescita. Secondo le stime, le vendite in Asia aumenteranno a 1 miliardo di euro entro il 2020 (erano 400 milioni nel 2010).
Per approfondimenti scarica il comunicato stampa (pdf)
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: BASF