Da tempo non davamo risalto alla decisione con cui le autorità comunitarie hanno sancito la completezza di un dossier di una sostanza attiva, dando il via libera al suo iter di valutazione. Il caso dell'olio di arancio è tuttavia troppo significativo per non metterlo in evidenza.
 
La cronaca: sulla Gazzetta dell'Unione Europea L145 dell'8 giugno scorso è stata pubblicata la decisione 2009/438/CE che notifica che il dossier presentato a sostegno della sostanza attiva “olio di arancio” ai fini dell'iscrizione nell'allegato 1 della direttiva 91/414/CEE è in linea di massima completo. Adesso in tutti i paesi europei sarà possibile rilasciare autorizzazioni provvisorie per la commercializzazione di agrofarmaci contenenti olio di arancio come sostanza attiva.
 
Il principio attivo è un terpene
L'olio di arancio contiene per oltre il 90% d-limonene, un composto terpenico ciclico, precursore del Carvone, altro terpene autorizzato in Europa come fitoregolatore.
 
Attività insetticide, acaricide, fungicide e coadiuvanti
L'olio di arancio entra nella composizione di formulati usati per il controllo delle termiti nelle abitazioni e in agricoltura contro afidi, acari, aleurodidi e contro la peronospora e l'oidio di colture orticole e industriali. Il prodotto trova impiego anche come coadiuvante di agrofarmaci, ad esempio nel disseccamento del cotone.
 
Sarà efficace come un principio attivo di sintesi?
Questo non ci è dato saperlo: ricordiamo solo che secondo la normativa europea il primo criterio per l'autorizzazione di un principio attivo è che sia sufficientemente efficace e quindi non ci resta che attendere l'evoluzione del suo iter autorizzativo europeo e nazionale.
 
Ormai è in buona compagnia
Oltre al già citato Carvone, sono ormai 17 gli agrofarmaci di origine naturale ufficialmente autorizzati in Europa (tutti nella direttiva 2008/127/CE): Farina di sangue (repellente), Estratto di Malaleuca alternifolia (fungicida), Acidi grassi da C7 a C20 (insetticidi, erbicidi, acaricidi, fitoregolatori), Estratto d'Aglio (repellente, insetticida e nematocida), Proteine idrolizzate (attrattivo), Pepe (repellente), Olio di citronella (non lo indovinerete mai: erbicida), Olio di chiodi di garofano (fungicida e battericida), Olio di colza (insetticida e acaricida), Olio di menta verde (fitoregolatore), Putrescina (anche qui non indovinerete mai: attrattivo), Piretrine (insetticida), Olio di pesce (repellente), Grasso di pecora (repellente), Tallolio grezzo (repellente), Pece di tallolio (repellente), Estratto d'alga marina (fitoregolatore).