Pöttinger continua a stupire con l'uscita di novità per la fienagione e la lavorazione del terreno che rispondono con semplicità alle esigenze dell'agricoltura moderna.
Dopo il lancio di nuove attrezzature in estate, ora il Marchio austriaco ha immesso sul mercato il nuovo sistema frontale Liquido F per l'inoculo di additivi da insilato durante la raccolta del foraggio e una nuova versione di erpice a dischi Terradisc HT 12000 da 12,5 metri.
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Entrambe le macchine saranno in mostra allo stand Pöttinger della kermesse di Agritechnica 2025.
Additivi da insilato in raccolta con Liquido F
Il sistema Liquido F - abbinabile con facilità a carri autocaricanti e rotopresse di diversi brand - è composto dal serbatoio frontale e dagli ugelli che, posizionati tra il pick up e il rotore, distribuiscono in modo omogeneo la soluzione di batteri lattici direttamente sul foraggio, garantendo un insilamento di qualità superiore. La larghezza è regolabile tra 2,55 e 2,85 metri.
Il serbatoio è disponibile in due modelli: lo standard Liquido F 2000, con portata variabile da 40 a 245 litri all'ora, e la versione Premium Liquido F 3000, con portata fino a 470 litri all'ora grazie all’aggiunta di due ugelli supplementari. In entrambi i modelli, un flussimetro digitale misura la portata di applicazione, regolabile utilizzando pulsanti +10% / -10%.
Inoltre, su Liquido F 3000 il flussimetro regola automaticamente la portata in base al valore target predefinito e alle condizioni operative e attiva all'occorrenza i due ugelli aggiuntivi. Il modello Premium dispone anche della regolazione della dose in base alla velocità di guida.
Il sistema Pöttinger Liquido F 3000 abbinato al carro autocaricante Jumbo 5320: l’attivazione degli ugelli può essere manuale o automatica in base alla posizione del pick up
(Fonte foto: Pöttinger)
La modalità di controllo della dose viene selezionata prima di ogni lavoro. Può essere gestita manualmente tramite un pulsante o automaticamente in base alla posizione del pick-up: la distribuzione si ferma quando il pick up viene sollevato in modo da non sprecare additivo per insilato.
Oltre al serbatoio principale, disponibile di serie da 200 litri e in opzione da 400 litri, sono presenti anche un serbatoio per acqua pulita e uno per il lavaggio mani. Questa configurazione consente di eseguire in sequenza le operazioni di miscelazione, riempimento e pulizia dell’intero sistema (serbatoio, tubazioni e ugelli).
Altri componenti da segnalare sono l'indicatore di livello e la cassetta porta attrezzi. Come optional sono disponibili luci da lavoro e rulli per il rimessaggio.
Terradisc HT, ora da 12,5 metri
Il nuovo Terradisc HT 12000, con una larghezza di lavoro di 12,5 metri, amplia la gamma degli erpici a dischi Pöttinger, già formata dai modelli Terradisc 8001 T e 10001 T. È progettato per garantire massima efficienza nella lavorazione delle stoppie e preparazione del letto di semina, anche su terreni pesanti e asciutti o in presenza di grandi quantità di residui colturali.
Pöttinger Terradisc HT 12000 abbinato a un Quadtrac di Case IH durante la preparazione del letto di semina su ampie superfici
(Fonte foto: Pöttinger)
Compatibile con trattori da 450 a 720 cavalli, Terradisc HT 12000 utilizza il collaudato sistema Twin Arm per eseguire un lavoro uniforme e continuo, grazie anche alla protezione automatica contro le pietre. I dischi da 580 millimetri, lisci o dentati, e il rullo posteriore assicurano una lavorazione di qualità. La profondità di lavoro è regolabile idraulicamente.
Il telaio è suddiviso in quattro sezioni indipendenti che seguono le irregolarità del terreno. Quattro distributori a doppio effetto con preimpostazioni intuitive regolano tutte le funzioni principali, come la profondità di lavoro, la posizione di fine campo, la pressione esercitata al suolo dalle sezioni dei dischi e la correzione della trazione laterale.
Forte di queste caratteristiche, il Terradisc HT 12000 si afferma come uno strumento pensato per l'agricoltura conservativa su larga scala.
