Le Maxima 3 sono proposte in Italia in diverse versioni ad azionamento meccanico o elettrico (configurazione E): fissa M da quattro file, telescopica doppia TD a sei file, telescopiche orientabili TI e TI L rispettivamente a sei e otto file, telescopiche orientabili multi TIM e TIM L da sei a nove file, ripiegabili RX e RX L da otto a dodici file, ripiegabile telescopica RT a otto file. Disponibili sul mercato italiano anche le versioni esclusivamente meccaniche R e TRR.
Elemento di semina di una seminatrice KUHN Maxima 3
L'innovativo elemento con trasmissione elettrica delle Maxima 3 E garantisce una maggiore precisione di semina fino a 10 chilometri orari e un'eccezionale facilità d'uso, mentre i telai telescopici vanno incontro agli operatori che necessitano di un'attrezzatura versatile e capace di seminare ad interfila diverse.
Dose variabile con Maxima 3 E
Le seminatrici in versione E variano la densità di semina regolando la popolazione in funzione della zona del campo in cui si trovano. Come fanno? Usano sia un motore elettrico su ogni fila che evita lo slittamento delle ruote di azionamento in particolari condizioni del suolo, sia un software che modula la dose di semi fila per fila automaticamente, in base alla mappa di prescrizione caricata sul terminale Isobus del trattore o sul CCI 1200. Mediante i monitor Isobus, il driver può eseguire tutte le regolazioni dalla cabina con grande facilità.La semina a rateo variabile con le Maxima 3 E assicura vantaggi economici, poiché permette di sfruttare al massimo le zone ad alto potenziale e di limitare il popolamento nelle aree meno vocate, con una conseguente ottimizzazione delle rese sull'intero appezzamento. Inoltre, la variazione della dose - insieme alla rapida interruzione automatica delle file tramite il controllo sezioni (manuale o automatico con Gps) - consente un risparmio di semi pari al 2-3% e quindi una riduzione dei costi.
Seminatrice KUHN Maxima 3M E con erpice HR304
Non mancano i benefici agronomici: con l'adattamento della densità di semina nelle zone a potenziale ridotto, è possibile favorire l'accesso alle risorse da parte delle piante e ridurre lo stress idrico a cui sono sottoposte. Ne deriva una resa supplementare che va dal 5 all'8%, in base alle disomogeneità del terreno. Ulteriore plus delle attrezzature elettriche è la riduzione della manutenzione a breve termine, con meno ingrassature stagionali, e a lungo termine, con meno pezzi soggetti ad usura.
Seminatrici KUHN, davvero versatili
Regolabili idraulicamente e con l'ausilio dell'app Preciseed, le Maxima 3 ad azionamento elettrico o meccanico seminano a profondità costante (regolabile senza attrezzi) colture con interfila di 37.5, 45, 50, 55, 60, 65, 70, 75 e 80 centimetri, permettendo agli operatori di usare una sola macchina per la semina di mais, girasole, soia, sorgo, colza, piselli, fagioli o barbabietola.La variazione dell'interfila per adattarsi ad una nuova coltura avviene in tempi ridotti e senza il rischio di passare sulla linea di semina qualsiasi sia l'interfila selezionata, poiché le ruote si regolano automaticamente con gli elementi. Da segnalare sulle seminatrici anche la tecnologia Varimax, che assicura una notevole durata grazie alla sovrapposizione delle barre del telaio.
Seminatrici Maxima 3 E di KUHN
Infine sono disponibili il sistema per la distribuzione del fertilizzante, che prevede tramogge con diverse capacità, microgranulatore centralizzato e assolcatori a falcione o a doppio disco, e differenti equipaggiamenti anteriori, intermedi e posteriori, che permettono l'adattamento alle varie tecniche colturali.
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Fonte: Kuhn Italia