Partito negli anni novanta con la produzione dei primi cingolati pensati per lavorare in vigneti con pendenze superiori al 40 per cento, Bernhard Geier, è arrivato a specializzarsi nel 1994 con la Geier srl nella costruzione di cingolati.
Lo step successivo, ha portato Bernhard Geier a interrogarsi su soluzioni innovative e sugli effetti dei nuovi motori a gestione elettronica.
Attivando una partnership con Bosch Rexroth, Geier ha ideato un cingolato capace di affrontare pendenze del 60 per cento.
Fornita da Bosch Rexroth la tecnologia 'Drive & Control', composta da pompe a pistoni di cilindrata variabile per circuiti chiusi tipo A10VG, pompa ad ingranaggi tipo AZPF e motori a pistoni radiali tipo MCR3 nella sezione 'Drive' e, per quanto riguarda il lato 'Control', valvole a cartuccia.
Nei modelli Geier 60 e nel top di gamma Geier 85, Bosch Rexroth non ha fornito solo la parte tecnologica ma anche diversi prodotti quali pompe e pistoni a cilindrata variabile, motori a pistoni radiali per la movimentazione dei cingoli, il gruppo mooring di controllo del tensionamento della fune del verricello per il suo recupero e i gruppi integrati per i comandi dei servizi ausiliari realizzati dall’impresa GP.F. Oleodinamica Fonsatti, partner di Bosch Rexroth intervenuta con valvole a cartuccia direzionali e proporzionali Rexroth.
Una tecnologia che permette a queste macchine di superare il limite costituito dal 60 per cento grazie al verricello montato sul cingolato fissato a una pietra o a un rimorchio con il quale è possibile superare qualunque pendenza.
Prende così vita a un cingolato 'no limits' dal peso prossimo alla tonnellata, largo circa un metro e lungo poco più di due metri, in funzione degli optional montati, agile, conveniente, sicuro e funzionale.
La parte elettronica, permette di gestire al meglio i carichi di lavoro sui cingoli quando il mezzo deve salire o scendere, sollevare o abbassare un carico, sincronizzare l’avanzamento dei cingoli con la trazione del verricello.
Tutto ciò ha permesso a Geier 60 e Geier 85, conosciuti come le Rolls Royce del vigneto, di diventare mezzi in grado di assicurare elevato comfort grazie alla poltrona ergonomica con rotazione a 360 gradi, ma anche elevate prestazioni per la presenza di optional funzionali quali atomizzatore, decespugliatore, piattaforma elevabile, braccio multifunzione, cippatrice, planea.
Annunciata da Geier la presentazione di atomizzatori in grado di scavalcare i filari dei vigneti e, nel 2016, l'arrivo della gamma con motorizzazioni minori, comprese tra 37 e 56 cavalli.
Innovazioni di prodotto rilevanti che hanno indotto Geier a prefissare un nuovo obiettivo volto a raddoppiare la produzione entro due anni; per raggiungerlo, l'azienda si è dotata da quest’anno di un nuovo moderno stabilimento.
Lo step successivo, ha portato Bernhard Geier a interrogarsi su soluzioni innovative e sugli effetti dei nuovi motori a gestione elettronica.
Attivando una partnership con Bosch Rexroth, Geier ha ideato un cingolato capace di affrontare pendenze del 60 per cento.
Fornita da Bosch Rexroth la tecnologia 'Drive & Control', composta da pompe a pistoni di cilindrata variabile per circuiti chiusi tipo A10VG, pompa ad ingranaggi tipo AZPF e motori a pistoni radiali tipo MCR3 nella sezione 'Drive' e, per quanto riguarda il lato 'Control', valvole a cartuccia.
Nei modelli Geier 60 e nel top di gamma Geier 85, Bosch Rexroth non ha fornito solo la parte tecnologica ma anche diversi prodotti quali pompe e pistoni a cilindrata variabile, motori a pistoni radiali per la movimentazione dei cingoli, il gruppo mooring di controllo del tensionamento della fune del verricello per il suo recupero e i gruppi integrati per i comandi dei servizi ausiliari realizzati dall’impresa GP.F. Oleodinamica Fonsatti, partner di Bosch Rexroth intervenuta con valvole a cartuccia direzionali e proporzionali Rexroth.
Una tecnologia che permette a queste macchine di superare il limite costituito dal 60 per cento grazie al verricello montato sul cingolato fissato a una pietra o a un rimorchio con il quale è possibile superare qualunque pendenza.
Prende così vita a un cingolato 'no limits' dal peso prossimo alla tonnellata, largo circa un metro e lungo poco più di due metri, in funzione degli optional montati, agile, conveniente, sicuro e funzionale.
La parte elettronica, permette di gestire al meglio i carichi di lavoro sui cingoli quando il mezzo deve salire o scendere, sollevare o abbassare un carico, sincronizzare l’avanzamento dei cingoli con la trazione del verricello.
Tutto ciò ha permesso a Geier 60 e Geier 85, conosciuti come le Rolls Royce del vigneto, di diventare mezzi in grado di assicurare elevato comfort grazie alla poltrona ergonomica con rotazione a 360 gradi, ma anche elevate prestazioni per la presenza di optional funzionali quali atomizzatore, decespugliatore, piattaforma elevabile, braccio multifunzione, cippatrice, planea.
Annunciata da Geier la presentazione di atomizzatori in grado di scavalcare i filari dei vigneti e, nel 2016, l'arrivo della gamma con motorizzazioni minori, comprese tra 37 e 56 cavalli.
Innovazioni di prodotto rilevanti che hanno indotto Geier a prefissare un nuovo obiettivo volto a raddoppiare la produzione entro due anni; per raggiungerlo, l'azienda si è dotata da quest’anno di un nuovo moderno stabilimento.
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Fonte: Bosch Rexroth
