Compie nove anni il Nocciola day e si accendono di nuovo i riflettori sulla giornata nazionale della nocciola. L'Italia è il secondo paese produttore al mondo e l'unico a vantare tre marchi europei di qualità: la Nocciola Piemonte Igp, la Nocciola di Giffoni Igp e la Nocciola romana Dop"Un prodotto insostituibile nella dieta mediterranea, controllato in ogni fase della filiera produttiva, dalla terra alla tavola - afferma il presidente dell'Associazione nazionale Città della NocciolaRosario D'Acunto - e che rappresenta oggi anche un forte attrattore per il turismo dei borghi e dei territori rurali".

Le nocciole non sono soltanto buone per il palato, gli esperti della Food and Drug Administration, infatti, dicono che il consumo di 42 grammi circa di nocciole al giorno riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Via libera quindi alla quantità giornaliera di consumo di nocciola nelle famiglie italiane, nelle scuole e sui luoghi di lavoro e di tempo libero come intermezzo tra un pasto e l'altro per tenersi in forma.

Quest'anno Nocciola day si festeggerà online e la tappa ufficiale nazionale sarà una diretta live sabato 12 e domenica 13 dicembre 2020 alle 21.00 per dare la parola ai protagonisti della nocciola e dei territori di produzione e trasformazione.
Il presidente dell'Associazione nazionale Rosario D'Acunto e il direttore Irma Brizi, i due membri onorari del Club Amici di Città della Nocciola  i food writer Clara e Gigi Padovani, i vicepresidenti Roberto Campia ed Enzo Ioppolo, i membri del direttivo nazionale e i produttori  festeggeranno con le live su Facebook dalla pagina nocciola italiana.

Tutti gli accessi si potranno avere seguendo la pagina Facebook Nocciola Italiana e alla pagina Irma Brizi nocciola expert, dove tutti i mercoledì alle 21.00 c'è una live  #nocciolapower è nato il primo e unico Vlog dedicato alla nocciola ed inoltre c'è anche un Blog dedicato alla nocciola a questa pagina.
Anche quest'anno ci sarà Nocciola day e solidarietà grazie alla partecipazione e ala contributo alla raccolta fondi per la Sanes onlus (Studio e assistenza alle neoplasie del sangue - Claudio Pacifici).
 

La nocciola

La nocciola in Italia sostiene uno dei settori di eccellenza a livello mondiale, con varietà che sono le più stimate in assoluto.
Nella produzione mondiale degli ultimi cinque anni, la Turchia fa la parte del leone con una produzione pari al 71%. Segue l'Italia, al secondo posto con l'11%.  Poi ci sono la Georgia e Azerbaijan con il 4%. E ancora gli Sati uniti con il 3% e la Spagna che detiene il 2%, della produzione mondiale. Il restante è suddiviso fra i nuovi mercati dell'altro emisfero come Cile, Australia e Sudafrica.
E secondo i dati Istat nel Belpaese si producono 131.281 tonnellate di nocciole. La geografia italiana del nocciolo vede il Centro Italia al primo posto con il 50.100 tonnellate, segue il Sud con 49.189 tonnellate e il Nord con 31.992 tonnellate.

L'Italia vantare tre marchi europei di qualità: la Nocciola di Giffoni Igp, la Nocciola romana Dop e la Nocciola Piemonte Igp. Le cultivar in Italia sono molte: la Tonda gentile trilobata (Piemonte) , la Tapparona e Dall'orto e altre raggruppate come misto chiavari (Liguria), la Tonda gentile romana e il Nocchione (Lazio e Umbria), Mortarella, San Giovanni , Tonda Rossa, Tonda Bianca, Camponica, Tonda di Giffoni, (Campania), Tonda Calabrese (Calabria), Minullara, Ghirara, e altre raggruppate sotto il nome Nocciole dei Nebrodi (Sicilia).
Ci sono delle varietà nuove create dalla professoressa Daniela Farinelli dell'Universià di Perugia come la nocciola Francescana, marchio registrato, ottenuta da un incrocio tra Tonda gentile romana e Tonda di Giffoni che a breve entrerà in produzione in Umbria.

Per festeggiare il Nocciola day visita questa pagina

Sul sito e sulla Facebook Nocciola Italiana scopri i dettagli di tutte le iniziative live e online in programma in tutta Italia.
I piccoli comuni dell'Associazione Nazionale Città della Nocciola e tutte le altre città corilicole italiane passando dalla Sicilia alla Calabria, dalla Campania al Lazio, dall'Umbria alla Toscana, dalla Liguria alla Lombardia e al Piemonte organizzeranno attività, in sicurezza e nel rispetto delle norme anti Covid-19, che vedranno protagonista la nocciola rigorosamente italiana.