A centoundici anni dalla sua fondazione, il Consorzio agrario di Siena e Arezzo rinnova lo statuto per aprirsi alle nuove sfide di mercato del settore agricolo e agro-alimentare. All'assemblea straordinaria che si è svolta a Siena sono state approvate, infatti, modifiche con cui il Consorzio aggiorna il proprio assetto giuridico-societario e istituisce, nell’ambito della propria base sociale, le sezioni di organizzazione di produttori ai sensi della legge 102 per filiere produttive (cereali, vino, olio, carne, latte, ortofrutta e altre). Un nuovo modello organizzativo per concentrare l'offerta, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli dei propri soci fino alla distribuzione finale per la valorizzazione del territorio e della filiera corta a tutela dell'economia locale, del reddito delle aziende agricole e dei cittadini consumatori.
All'interno del Consorzio avranno in questo modo pieno riconoscimento le diverse organizzazioni di prodotto riferite alle vocazioni produttive del territorio. Troveranno continuità i progetti già avviati nel settore dei cereali come la filiera della pasta dei coltivatori toscani, del girasole, della carne chianina, delle botteghe di Campagna Amica, e ne verranno avviati altri in tutti i settori prevalenti nel territorio. Il presidente del Consorzio di Siena e Arezzo Cristina Rocchi ha sottolineato:"il Consorzio torna all'antico avendo, già nel lontano 1903 a due anni dalla fondazione, istituito la prima sezione dei soci produttori nel settore enologico".
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