Platina, la soluzione contro gli spacchi del ciliegio

Platina di L. Gobbi è un prodotto a base di Triptofano, un amminoacido di elevata importanza, precursore di molte sostanze utili per la pianta, in grado di ammorbidire ed elasticizzare l'epidermide dei frutti in accrescimento.

Nelle fasi finali di accrescimento la pressione interna esercitata dalle cellule della polpa raggiunge i livelli massimi e quindi eventuali sbalzi come quelli provocati dalla pioggia possono causare lo spacco del frutto. Con Platina l'aumento dell'elasticità per una durata di 3-5 giorni consente di ridurre drasticamente l'incidenza degli spacchi.
In particolare, su ciliegie e piccoli frutti a bacca rossa diminuisce la spaccatura dei frutti, mentre sulle pere migliora la qualità dei frutti. In tutte le colture di utilizzo migliora l'assorbimento e l'utilizzo del ferro. Interessanti applicazioni sono state effettuate anche su uva da tavola dove ha ridotto sensibilmente lo spacco degli acini in prossimità della raccolta. 

Dosi e modalità di applicazione
Platina può avere una grande influenza sulla percentuale di ciliegie che spaccano. Per ottimizzare l'effetto del Platina, è importante prendere in considerazione i seguenti elementi:
• non può impedire completamente la spaccatura dei frutti. Esso diminuisce la percentuale di cracking sulle ciliegie.
• rende l'epidermide dei frutti più elastica, ciò significa che vi è un numero massimo (4) di applicazioni. Più applicazioni non forniranno risultati migliori ma addirittura potrebbero avere effetti negativi. Questo è valido anche per la dose. La dose ottimale è da 1 a 1,5 litri/ha. Dosi più elevate non migliorano l'effetto.
• non deve essere applicato se non è prevista pioggia.

Dopo forti piogge è meglio ripetere l'applicazione dopo 5 giorni. Anche temperature superiori a 25 ° C riducono l'effetto del Platina.
Nel caso che sia previsto un periodo di tempo caldo dopo le precipitazioni l'intervallo deve essere ristretto. Per contro se è previsto un periodo stabile di asciutto si può aspettare più a lungo (ad esempio 10 giorni).
Ovviamente su varietà che spaccano solo negli ultimi 7 o 10 giorni è più facile che su varietà che spaccano dall'invaiatura.

L'intervallo medio è di 7 giorni ma, per ottenere un buon risultato, questo deve essere corretto dopo forti piogge o nel caso di temperature elevate. Quando si ha un periodo di stabile, secco non è necessario ripetere l'applicazione fino a quando non è prevista nuovamente pioggia.
Quando si spruzza, il Platina diverse volte può favorire un anticipo della maturazione. In questo caso le ciliegie devono essere raccolte anticipatamente perché più le ciliegie sono mature e più sono suscettibili al cracking. (Sono più grandi, hanno più zuccheri e la buccia è più sottile).

Impiego su ciliegio, piccoli frutti a bacca rossa e uva da tavola
Per migliorare la qualità ed aumentare il numero di frutti commercializzabili per la ridotta sensibilità alla spaccatura.

Dosi di impiego e condizioni particolari d'applicazione
• Dosi di impiego: 1-1,5 l/ha nei frutteti standard. (600-900 ml/ha su frutteto a siepe di ciliegio e 600-800 ml/ha su frutteto a siepe di piccoli frutti a bacca rossa). Uva da tavola: 2 l/ha.
• Max 4 applicazioni. Iniziare i trattamenti a partire dalla invaiatura (circa 20 giorni prima della raccolta)
• Il trattamento dovrà essere ripetuto più volte a intervalli di 7-10 giorni dipendentemente dalla piovosità.
• Un trattamento extra dovrà essere fatto 2 giorni prima delle pioggia quando sono previste delle precipitazioni e quando il precedente trattamento è stato eseguito da oltre 5 giorni.

Sweetheart, Platina migliora la qualità e aumenta il numero di frutti

In particolare su ciliegio
Varietà tipo Sweetheart che tendono a spaccare dall'invaiatura:
• Sweetheart, Canada Giant, Grace Star, Lala Star e Skeena: trattare, solo in previsione di una pioggia, a partire da inizio invaiatura. Non trattare se non sono previste piogge. Dose:1,5 l/ha. Max 4 trattamenti. Max 6 l/ha. Eventuali trattamenti successivi vanno eseguiti sempre in previsione di piogge e solo se sono trascorsi più di 5 giorni dal precedente trattamento. Negli ultimi 10 giorni prima della raccolta, la dose può essere ridotta a 1,0 litri/ha.

Varietà tipo Kordia che tendono a spaccare maggiormente vicini alla maturazione:
• Kordia, Ferrovia e Regina: trattare, solo in previsione di una pioggia, a partire da 10-14 giorni prima della raccolta. Non trattare se non sono previste piogge. Dose: 1 l/ha. Eventuali trattamenti successivi vanno eseguiti sempre in previsione di piogge e solo se sono trascorsi più di 5 giorni dal precedente trattamento, possibilmente 2 giorni prima.

Applicare Platina con temperature superiori a 15°C.
Anticipare o posticipare di 1-2 giorni l'applicazione se la temperatura prevista è più bassa.
Il prodotto copre un periodo di 7 giorni per cui in previsione di pioggia effettuare un trattamento 2 giorni prima della precipitazione ma solo se il trattamento precedente è stato fatto da più di 5 giorni (5+2=7 giorni tra il trattamento precedente ed il manifestarsi della pioggia).
Adattare il quantitativo di acqua in modo da bagnare completamente i frutti.

Impiego sulle pere
Migliora la qualità e il calibro dei frutti.
Dosi di impiego e condizioni particolari d'applicazione:
• Dosi di impiego: 1,5 l/ha nei frutteti standard. (1 l/ha su frutteto siepe)
• Trattare circa 2 settimane dopo la piena fioritura se le temperature sono relativamente alte o 3 settimane dopo la piena fioritura con clima sfavorevole ma con una temperatura di almeno 15 °C
• Quantità di acqua: 300 l/ha

Platina aumenta la pezzatura delle pere quando è applicato a circa il 2-3 settimane dopo la piena fioritura. Una sola applicazione di Platina è sufficiente. Più applicazioni non miglioreranno il risultato.

Platina non ha alcun effetto diradante. È possibile mantenere la stessa quantità di pere sull'albero e migliorare la resa/ha, oltre ad ottenere un 20% di frutta in più in classi favorevoli e spuntare prezzi migliori.

Per un buon effetto:
• Applicare solo con temperature superiori a 15 ° C, meglio almeno 18 ° C.
• C'è un evidente effetto sinergico con le pere trattate con acido gibberellico per l'allegagione.
• Le differenze sono rilevabili solo nelle ultime 2 settimane della stagione.