Nel Lazio è aperto il bando per l'apicoltura per la campagna 2023-2024 previsto dal sottoprogramma apistico regionale, con a disposizione un totale di 510.708,84 euro.

 

L'obiettivo è quello di sostenere il settore apistico e di migliorare la competitività delle aziende, ma anche di mantenere attive le associazioni degli apicoltori.

 

Il bando, come sempre, è diviso in varie azioni rivolte ad associazioni apistiche, con sede nel Lazio e con almeno 50 soci e 2000 alveari censiti, e agli apicoltori con partita Iva, iscritti in Camera di commercio e con almeno 16 alveari regolarmente denunciati all'Anagrafe Apistica.

 

Nel dettaglio 100mila euro sono destinati alle associazioni apistiche e i rimanenti 410.708,84 euro agli apicoltori.

 

Per le associazioni il bando riserva l'azione A1 con finanziamenti del 100% delle spese sostenute per organizzare seminari e convegni tecnici.

 

L'azione B5, per acquistare macchinari e attrezzature per le mielerie consortili con un contributo del 75%, e l'azione F, con un contributo pari al 100% delle spese sostenute per le attività di informazione e promozione dei prodotti apistici, l'organizzazione di corsi e la partecipazione a fiere e convegni.

 

Per gli apicoltori sono invece previsti contributi del 60% per l'acquisto di arnie con il fondo a rete e per l'acquisto di farmaci veterinari (azione B1), per l'acquisto di software e strumenti di monitoraggio a distanza, come bilance e sensori (azione B2), per comprare sciami e api regine esclusivamente della sottospecie Apis mellifera ligustica (azione B3), per le attrezzature specifiche per il nomadismo (azione B4) e per l'acquisto di macchinari e attrezzature per l'apiario e le mielerie e software per migliorare la commercializzazione (azione B5).

 

Le domande, insieme a tutta la documentazione richiesta, dovranno essere inviate ad Agea tramite il portale Sian entro il giorno 8 gennaio 2024.

 

Una volta raccolte le domande, la Regione stilerà una graduatoria per l'assegnazione dei contributi.

 

Per tutti i dettagli si rimanda sempre alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.