Restano gli ultimi giorni agli apicoltori e alle associazioni apistiche del Lazio per presentare le domande di contributo previste dal bando regionale per gli aiuti al settore.

 

A disposizione ci sono 514.688,96 euro per servizi di assistenza e consulenza tecnica, formazione, informazione e scambio di buone pratiche; investimenti materiali e immateriali e azioni di promozione e comunicazione, comprese le attività di monitoraggio del mercato.

 

Al bando possono partecipare gli apicoltori, le associazioni apistiche del Lazio e gli enti e gli organismi di ricerca.

 

Nel dettaglio sono previsti contributi del 100% delle spese sostenute per gli enti di ricerca e le associazioni per l'organizzazione di convegni e seminari, per attività di comunicazione e per lo scambio e la diffusione di buone pratiche.

 

Sempre per le associazioni apistiche ci sono contributi del 75% per l'acquisto di strumentazioni da utilizzare nelle mielerie consortili e contributi del 100% per attività di promozione rivolte ai consumatori.

 

Per gli apicoltori invece sono previsti contributi del 60% dei costi sostenuti per l'acquisto di attrezzature, comprese le attrezzature informatiche hardware e software, strumentazioni specifiche per il nomadismo e per arnie e farmaci veterinari.

 

Sempre per gli apicoltori ci sono contributi del 60% per l'acquisto di sciami e di api regine di sottospecie Apis mellifera ligustica.

 

Per partecipare al bando gli apicoltori devono essere in possesso di partita Iva, essere in regola con l'Anagrafe apistica e condurre almeno 11 alveari.

 

Le associazioni apistiche invece devono avere almeno 50 associati con un patrimonio apistico non inferiore a 2000 alveari.

 

Le domande di contributo devono essere inviate ad Agea tramite il portale Sian entro venerdì 10 marzo 2023.

 

Per tutti i dettagli relativi alle varie azioni e alle singole voci finanziabili si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.