"Siamo orgogliosi di presentare il rapporto sull'attività di ricerca e sviluppo svolta da ILSA nel corso del 2006. Facciamo ricerca dal 1976 e, unica fra le aziende italiane, non abbiamo mai smesso di crederci investendo in media il 10% del nostro fatturato ogni anno in questo settore. In un documento pubblicato sul sito Ilsagroup.com riassumiamo in poche pagine il lavoro e l'entusiamo del nostro centro ricerche aziendale e delle unità di ricerca esterne."
Si apre con queste parole la presentazione degli sforzi profusi dalla R&S di Ilsa nel corso del 2006.
L’attività di ILSA Spa riguarda la ricerca, sviluppo e produzione di prodotti fertilizzanti per l’agricoltura, in particolare per l’agricoltura biologica e colture di qualità ad alto valore aggiunto. Nel corso dell’esercizio 2006 l’azienda ha svolto attività di R&S rilevanti ai fini dello sviluppo futuro.
Fra i principali, il progetto Biovenus ha come obiettivo finale lo studio e sviluppo di nuovi prodotti fertilizzanti a base di composti organici di origine naturale (prevalentemente di origine animale ma anche di origine vegetale), da applicare al terreno o per via fogliare, con caratteristiche nutrizionali, veicolanti e biostimolanti tali da migliorare lo stato nutrizionale di colture di qualità ad alto valore aggiunto, riducendo l’impatto ambientale delle pratiche agricole. Nel corso del 2006 l’attività svolta ha riguardato la valutazione agronomica in serra e in campo dei prodotti selezionati nelle fasi precedenti. I primi riscontri dal mercato verso questi nuovi prodotti sono per ora molto positivi, incoraggianti in vista della futura diffusione commerciale.
Svolto nell’ambito del Distretto della Concia in collaborazione con una primaria azienda conciaria vi è inoltre il progetto biennale Bioful. Finanziato dalla Regione Veneto, si propone di sviluppare e sperimentare tecnologie innovative per il trattamento dei reflui di riviera: il concetto di base è di intercettare e separare i reflui provenienti dalle lavorazioni di rinverdimento, dissalaggio, depilazione-calcinaio per poi sottoporli a trattamenti depurativi mirati, mediante l’impiego di nuove tecnologie, in modo da riutilizzarli all’interno dello stesso processo produttivo in conceria e ottenere sottoprodotti con caratteristiche tali da renderli di sicuro interesse per l’agricoltura. All’interno del progetto, l’obiettivo specifico di ILSA era quella di sviluppare una nuova tecnologia per la produzione di un concime organico avente come ingrediente base il pannello proteico ottenuto con la tecnologia sopra citata, e conseguentemente sviluppare un’innovativa linea di concimi, ammendanti e correttivi, ad elevato tenore proteico, potenzialmente utilizzabili anche in agricoltura biologica.
Un terzo progetto in corso è lo studio, sperimentazione, sviluppo di nuovi formulati ad azione fertilizzante e/o biostimolante derivanti dal recupero di sottoprodotti dell’industra alimentare. Trattasi di un progetto di ricerca biennale, totalmente finanziato con capitale proprio, la cui conclusione è prevista entro il 2008, riguardante la formulazione, produzione, utilizzazione di prodotti fertilizzanti, da applicare al terreno, a base di composti organici di origine naturale vegetale, con caratteristiche nutrizionali e biostimolanti tali da migliorare lo stato fisiologico di colture di qualità ad alto valore aggiunto, riducendo l’impatto ambientale delle pratiche agricole. Le colture interessate saranno costituite da colture orticole nell’industria biologica e convenzionale; saranno anche avviate prove pluriennali su colture arboree.
Per ulteriori informazioni, accedi al sito Ilsagroup.com
Si apre con queste parole la presentazione degli sforzi profusi dalla R&S di Ilsa nel corso del 2006.
L’attività di ILSA Spa riguarda la ricerca, sviluppo e produzione di prodotti fertilizzanti per l’agricoltura, in particolare per l’agricoltura biologica e colture di qualità ad alto valore aggiunto. Nel corso dell’esercizio 2006 l’azienda ha svolto attività di R&S rilevanti ai fini dello sviluppo futuro.
Fra i principali, il progetto Biovenus ha come obiettivo finale lo studio e sviluppo di nuovi prodotti fertilizzanti a base di composti organici di origine naturale (prevalentemente di origine animale ma anche di origine vegetale), da applicare al terreno o per via fogliare, con caratteristiche nutrizionali, veicolanti e biostimolanti tali da migliorare lo stato nutrizionale di colture di qualità ad alto valore aggiunto, riducendo l’impatto ambientale delle pratiche agricole. Nel corso del 2006 l’attività svolta ha riguardato la valutazione agronomica in serra e in campo dei prodotti selezionati nelle fasi precedenti. I primi riscontri dal mercato verso questi nuovi prodotti sono per ora molto positivi, incoraggianti in vista della futura diffusione commerciale.
Svolto nell’ambito del Distretto della Concia in collaborazione con una primaria azienda conciaria vi è inoltre il progetto biennale Bioful. Finanziato dalla Regione Veneto, si propone di sviluppare e sperimentare tecnologie innovative per il trattamento dei reflui di riviera: il concetto di base è di intercettare e separare i reflui provenienti dalle lavorazioni di rinverdimento, dissalaggio, depilazione-calcinaio per poi sottoporli a trattamenti depurativi mirati, mediante l’impiego di nuove tecnologie, in modo da riutilizzarli all’interno dello stesso processo produttivo in conceria e ottenere sottoprodotti con caratteristiche tali da renderli di sicuro interesse per l’agricoltura. All’interno del progetto, l’obiettivo specifico di ILSA era quella di sviluppare una nuova tecnologia per la produzione di un concime organico avente come ingrediente base il pannello proteico ottenuto con la tecnologia sopra citata, e conseguentemente sviluppare un’innovativa linea di concimi, ammendanti e correttivi, ad elevato tenore proteico, potenzialmente utilizzabili anche in agricoltura biologica.
Un terzo progetto in corso è lo studio, sperimentazione, sviluppo di nuovi formulati ad azione fertilizzante e/o biostimolante derivanti dal recupero di sottoprodotti dell’industra alimentare. Trattasi di un progetto di ricerca biennale, totalmente finanziato con capitale proprio, la cui conclusione è prevista entro il 2008, riguardante la formulazione, produzione, utilizzazione di prodotti fertilizzanti, da applicare al terreno, a base di composti organici di origine naturale vegetale, con caratteristiche nutrizionali e biostimolanti tali da migliorare lo stato fisiologico di colture di qualità ad alto valore aggiunto, riducendo l’impatto ambientale delle pratiche agricole. Le colture interessate saranno costituite da colture orticole nell’industria biologica e convenzionale; saranno anche avviate prove pluriennali su colture arboree.
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Fonte: ilsa
