L'Italia è il terzo produttore mondiale di pomodoro da industria, con previsioni per il 2023 stimate in 5,7 milioni di tonnellate (+9% rispetto al 2022). Circa i prezzi riconosciuti ai produttori, la Spagna ha chiuso gli accordi a 150 euro a tonnellata, medesima cifra fissata dal Consorzio Casalasco per le due maggiori Op del Nord, ovvero Ainpo e Asipo.
In attesa quindi di vedere confermata tale quotazione per tutte le aree italiane a pomodoro da industria, la stagione prosegue, dopo aver visto i primi trapianti al Nord Italia già nella prima decade di aprile. Ciò comporta che la coltura sia sottoposta a molteplici stress, biotici e abiotici, contro i quali è bene pianificare i più corretti interventi fitosanitari e nutrizionali.
La gamma di Sipcam Italia per il pomodoro da industria
Peronospora, Alternaria e botrite sono le principali avversità che affliggono l' "oro rosso", coltura che per esprimersi al meglio in termini produttivi va quindi protetta in modo efficace, vedendo soddisfare al contempo le esigenze nutrizionali tramite l'uso dei più opportuni fertilizzanti.
In tal senso, Sipcam Italia propone due fungicidi di sicura efficacia come Lieto SC e Vitene Ultra Pack. Il primo è formulato come sospensione concentrata a base di cimoxanil e zoxamide, contenuti rispettivamente per il 2,5 e il 3,2%. Il secondo è distribuito come Twin Pack e presenta una confezione di Vitene Ultra SC (cimoxanil 225 g/L) unita a una di Arnos SC (ametoctradin 200 g/L).
Sul fronte della nutrizione le proposte portano invece il nome di Phomag, a base di fosforo e magnesio, e di K-Express ZF, fertilizzante ad alto titolo di potassio, arricchito con zinco e ferro. A questi si aggiungono Aguademayo, biostimolante, e Nutex Power, fisioattivatore che apporta batteri promotori della crescita.
Stop a peronospora e Alternaria
Le due patologie dominanti nei campi di pomodoro da industria sono peronospora e Alternaria, concentrata la prima soprattutto nelle fasi iniziali e centrali del ciclo colturale, mentre la seconda emerge in special modo durante i mesi estivi. In tal senso, Sipcam Italia propone Lieto SC e Vitene Ultra Pack.
Lieto SC: antiperonosporico a due vie, offre l'azione citotropico-translaminare di cimoxanil, unita a quella preventiva di contatto caratteristica di zoxamide. Una volta applicato, quindi, Lieto SC copre tenacemente le superfici vegetali grazie all'elevata lipofilia di zoxamide, ma al contempo penetra rapidamente nei tessuti, grazie a cimoxanil, resistendo in tal modo al dilavamento. Su pomodoro da industria contiene gli attacchi di peronospora e Alternaria, mostrando al contempo un apprezzabile effetto collaterale su botrite.
Circa le modalità di applicazione, Lieto SC va utilizzato preferibilmente in chiave preventiva alla dose di 450 ml/hl (4-4,5 L/ha). L'intervallo fra i trattamenti è di 7-10 giorni, da sospendere a 3 dalla raccolta.
Vitene Ultra Pack è il Twin Pack che permette di contare anch'esso sul comportamento citotropico-translaminare di cimoxanil, contenuto nella confezione di Vitene Ultra SC, e su quella preventiva di copertura di ametoctradina. L'unione dei due prodotti abbina diversi comportamenti nei tessuti vegetali, agendo sui patogeni tramite meccanismi di azione differenti e complementari.
Vitene Ultra Pack si applica in diverse fasi del ciclo di sviluppo del pomodoro da industria, potendosi effettuare fino a 3 trattamenti all'anno a intervalli di 7 giorni, sospendendoli a 7 giorni dalla raccolta. Circa la dose di impiego, con una confezione di Vitene Ultra Pack si possono trattare circa 2,5 ettari di pomodoro da industria.
Meno malerbe, più pomodori
Anche il controllo delle popolazioni infestanti gioca un ruolo fondamentale nelle rese del pomodoro da industria. In tal senso, Sipcam Italia ha come punta di diamante Revolution, innovativa formulazione a base di pyraflufen etile (10,6 g/L).
Caratterizzato da ampio spettro d'azione contro le più diffuse dicotiledoni, Revolution è ideale per il diserbo del pomodoro da industria alla dose di 1 L/ha per contrastare le infestazioni delle malerbe più difficili, quali Solanum nigrum, o quelle divenute resistenti a glifosate e ad altri erbicidi.
Circa le tempistiche di impiego, Revolution si applica in pre trapianto, oppure in post trapianto tramite attrezzature opportunamente schermate, dal momento che l'erbicida agisce esclusivamente per contatto.
Nutrire bene per raccogliere al meglio
Il pomodoro da industria, come altre colture, beneficia di un corretto e abbondante sviluppo radicale, come pure deve essere sostenuto nella fase di sviluppo e maturazione delle bacche dai più opportuni elementi nutritivi. Anche i programmi di fertilizzazione vanno quindi pianificati in modo razionale, somministrando le soluzioni giuste nei momenti più critici.
A tal fine Sipcam Italia propone come detto Phomag e K-Express ZF. Il primo è un concime a base di fosforo concentrato (anidride fosforica 30,3%) arricchito con magnesio (7% solubile in acqua). Entrambi gli elementi risultano indispensabili per stimolare il metabolismo energetico delle colture e per promuovere lo sviluppo dell'apparato radicale, per cui l'applicazione in post-trapianto di Phomag fa superare prima la crisi e accelera le fasi precoci del ciclo colturale.
Efficace anche a basse temperature e in presenza di terreni calcarei, Phomag permette anche di contrastare i rischi di fitotossicità che possono realizzarsi in occasione dei diserbi, spingendo sull'attività fotosintetica e sulla produzione di nuovi tessuti.
Per migliorare la qualità delle produzioni, oltre a Phomag può essere somministrato anche K-Express ZF, concime a base di potassio (47% solubile in acqua) e microelementi come zinco (0,2%) e ferro (0,2%), utili ad accelerare e uniformare il processo di maturazione delle bacche a tutto vantaggio della loro qualità finale. K-Express ZF favorisce infatti la corretta maturazione migliorando sensibilmente la qualità, espressa come gradi Brix, polifenoli e colore. Le sue applicazioni rinforzano inoltre i tessuti vegetali e migliorano l'attività di osmoregolazione, favorendo la tolleranza verso gli stress ambientali.
Per il superamento della crisi di post trapianto, Sipcam Italia propone Nutex Power la novità a base di una miscela concentrata di batteri promotori della crescita ad alta vitalità e capacità di colonizzazione nel terreno, in formulato liquido. Nutex Power è raccomandato per applicazioni al trapianto e post trapianto alla dose di 2,5-3,0 L/ha per l'aumento dello sviluppo radicale grazie al processo di solubilizzazione del fosforo e del potassio con il rapido attecchimento e sviluppo delle piantine.
La seconda novità di Sipcam Italia è Aguademayo a base di una formulazione evoluta di osmoliti compatibili e osmoregolatori ottimizzata contro gli stress ambientali, causa di rallentamenti della crescita e perdite di resa, sia quantitativa sia qualitativa.
Aguademayo abbina l'azione riequilibrante dei tessuti vegetali con quella di induzione dello sviluppo delle bacche del pomodoro grazie all'apporto di preziosi aminoacidi levogiri di origine vegetale e microelementi quali manganese e zinco in tutte le condizioni di colpi di calore, stress idrici, salinità e sbalzi termici. Si applica a partire dalla fase di allegagione alla dose di 2,0 L/ha per garantire l'uniformità dello sviluppo delle bacche e per il miglioramento della colorazione e della pezzatura.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Sipcam