Uno dei fitofagi del melo più temuti è l'afide grigio (Dysaphis plantaginea). La pericolosità di quest'afide si manifesta particolarmente nel periodo della fioritura e nelle prime fasi di post fioritura, quando le punture di suzione determinano la deformazione dei frutticini in allegagione. Spesso attendere di vedere l'afide per intervenire significa esporsi al rischio di subire comunque un danno dalla sua attività. Successivamente, dopo la fase di frutto noce, la coltura non è più suscettibile agli attacchi di questo fitofago.
BIOGARD® per la difesa da questo pericoloso fitofago propone NeemAzal®-T/S.
Si tratta di un insetticida di origine botanica a base di azadiractina A, estratta dall'albero del Neem (Azadirachta indica). Un processo di estrazione brevettato permette di ottenere un formulato con contenuto di sostanza attiva stabile e garantito.
L'azadiractina A è un limonoide che, nonostante sia completamente naturale ed assolutamente innocuo per l'uomo, manifesta una eccellente attività insetticida attraverso diverse modalità di azione. Attiva per contatto e ingestione (ha azione sistemica), agisce principalmente come un regolatore di crescita provocando il blocco della muta degli insetti (blocca la produzione di ecdisone, ovvero l'ormone della muta nella classe degli insetti), con conseguente morte dell'insetto. Non presenta azione abbattente, ma ha anche azione repellente (le foglie trattate sono meno appetibili, meno colonizzate e visitate) e deterrente all'ovideposizione, e riduce la fitness e la fecondità degli individui.
I risultati del trattamento (in considerazione delle modalità di azione) con NeemAzal- T/S sono valutabili a distanza di 7-10 giorni dall'intervento. È molto importante garantire un'ottimale bagnatura della vegetazione. Il pH della soluzione non deve essere superiore a 7. Acidificare, se necessario.
La strategia di intervento su melo prevede due trattamenti con NeemAzal®-T/S alla dose di 2-3 l/ha in pre e post fioritura per controllare sul nascere le popolazioni di questo pericoloso afide. La miscela con un prodotto contenente aminoacidi come Plantech migliora l'efficacia dei trattamenti acidificando la soluzione e favorendo la penetrazione del prodotto nei tessuti fogliari.
NeemAzal-T/S non è tossico per le api e per molti ausiliari e può essere impiegato in combinazione con i lanci di nemici naturali; è autorizzato in agricoltura biologica.
© AgroNotizie - riproduzione riservata