Avete appena letto che anche l’utilizzatore non professionale deve attenersi alle leggi in vigore se non vuole rischiare sanzioni salatissime: utilizzare un agrofarmaco professionale donato dall’amico contoterzista o agricoltore può costarvi diverse migliaia di euro se non avete l’abilitazione, escludendo anche possibili risvolti giudiziari se per caso la deriva del vostro trattamento va a colpire l’animale domestico caro al vostro vicino di casa che magari vi detesta.
Se siete veramente appassionati non vi farete certo fermare dalle poche decine di euro necessarie per fare il corso di 20 ore, anche da casa, e se siete in possesso di diploma di istruzione superiore di durata quinquennale o di laurea, anche triennale, nelle discipline agrarie e forestali, biologiche, naturali, ambientali, chimiche, farmaceutiche, mediche e veterinarie non avete bisogno del corso per sostenere l’esame. Il risparmio di anche solo uno o due trattamenti di un professionista abilitato vi farà recuperare le spese (provare per credere). Quindi cosa aspettiamo?
 

Cosa dice la norma

I certificati per l’abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari sono rilasciati dalle regioni e dalle province autonome, sono validi su tutto il territorio nazionale e vanno rinnovati ogni cinque anni. Il rilascio avviene dopo aver frequentato un corso di 20 ore, anche online, e superato un apposito esame.
Per rinnovare l’abilitazione è necessario frequentare un corso di aggiornamento di 12 ore (che può essere anche sostituito da appositi crediti formativi acquisibili con la partecipazione a convegni, workshop o altre attività durante il periodo di validità dell’abilitazione), ovviamente anche online.
I titolari dei titoli di studio citati (vedi sopra) sono esentati dalla partecipazione ai corsi per il rilascio dell’abilitazione ma non a quelli di aggiornamento.

Questo vale solo per chi intende utilizzare prodotti fitosanitari, come agricoltori e tecnici che svolgono le loro attività in campo. Consulenti e rivenditori dovranno invece dotarsi in un altro tipo di certificazione (a cui saranno dedicati i prossimi approfondimenti).
 

Anche da casa

Conformemente alle ultime tendenze, la norma consente di frequentare i corsi anche dal divano di casa propria con la formazione a distanza: organizzazioni professionali e amministrazioni regionali da tempo organizzano corsi online (alcune regioni richiedono comunque un minimo di partecipazione in aula) per l’abilitazione all’acquisto e all’utilizzo, mentre per sostenere l’esame occorre ancora recarsi fisicamente presso la sede degli organizzatori (e ci mancherebbe...).
 

Ma... quanto costa?

Il corso online organizzato da Compag costa 157 euro per il rilascio e 97 euro per il rinnovo, mentre sono innumerevoli gli enti di formazione che somministrano corsi tradizionali, dai costi analoghi, cui vanno aggiunte le spese per l’esame (una decina di euro circa) e le marche da bollo (immancabili: 16 euro ciascuna).
 

Senza scuse

Quindi, se siete appassionati e volete diventare fitoiatri provetti, l’abilitazione è alla vostra portata: basta volerlo!
 

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

  • Decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi.
  • Decreto 22 gennaio 2014 Adozione del Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 recante: "Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi".
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