Quest'anno al tradizionale momento di incontro organizzato da Compag hanno partecipato anche ospiti provenienti da altri paesi europei che hanno portato il loro contributo per un confronto internazionale, condividendo la propria esperienza e la propria storia. Anche le diverse strutture di distribuzione dei mezzi tecnici per l'agricoltura esistenti nei vari paesi, infatti, derivano in parte dalle diverse condizioni storiche, politiche e culturali di partenza. È ad esse che si devono le differenze fra paesi europei in termini di tipologia, dimensioni e numero di aziende agricole e di distribuzione. Se n'è parlato al Savoia Hotel Regency di Bologna lo scorso 22 novembre, in occasione del primo dei due convegni nazionali 2018 organizzati dalla Federazione nazionale commercianti di prodotti per l'agricoltura dedicati al dialogo tra i principali attori del mondo agricolo.
 

Pensiero europeo

La giornata, moderata da Antonio Boschetti, direttore de L'Informatore Agrario, è iniziata con l'intervento di Fabio Manara, presidente Compag, che ha auspicato l'attuazione di un nuovo modo di fare lobbying e il consolidamento di un modo di pensare più europeo e meno italiano, dove non ci sia una prevaricazione della controparte, ma si cerchino invece delle soluzioni congiunte. Il responsabile dei Rapporti istituzionali di Compag, Piero Catelani in seguito ha denunciato l'assenza di risposte da parte delle istituzioni.

Molte sono le iniziative che Compag organizzerà in futuro, così come i progetti per far crescere l'associazione che sono stati illustrati da Edoardo Musarò. Ad informare il pubblico sull'attuale stato di revisione del Pan, con particolare riferimento alle numerose criticità emerse negli ultimi cinque anni, ci ha pensato il direttore generale Compag, Vittorio Ticchiati, mentre il vicepresidente di Agrofarma, Alberto Dezza,si è occupato della questione delle politiche europee in materia di prodotti fitosanitari e del progetto di semplificazione Refit, sottolineando l'importanza di un approccio prevedibile nella valutazione delle sostanze in quanto fondato su basi scientifiche.


 
Pubblico al Convegno Compag 2018
Il pubblico al convegno Compag di Bologna
© Fonte: Compag

La situazione internazionale

Identificare l'evoluzione delle politiche europee e dei regolamenti nei settori rilevanti per i suoi membri, agire tempestivamente per proteggere i flussi di commercio e le attività dei membri, nonché promuovere l'abolizione delle tariffe e il libero commercio per aumentare le possibilità di business. E' questo lo scopo di Coceral, associazione delle rivendite agrarie europee, illustrato da Cristina Dalla Bona che ha inoltre evidenziato le attività di Coceral che comprendono vari ambiti quali la diffusione di informazioni (relativamente a politiche, proposte legislative, sviluppo dei regolamenti e possibile impatto sul settore specifico, analisi di mercato e previsioni di raccolto), attività di lobbying presso le istituzioni europee. L'associazione si occupa, infatti, di interagire con gli ufficiali europei e i rappresentanti dei paesi terzi, crea alleanze nella supply chain, si interfaccia con le organizzazioni extra europee, e informa i rappresentanti delle istituzioni europee sul ruolo del commercio e dei membri in tutti gli step della supply chain. Essa svolge, quindi, un ruolo fondamentale per la buona riuscita delle politiche agricole e di mercato a livello europeo, grazie anche alla sua capacità di stringere e mantenere forti coalizioni sia a livello europeo (Celcaa, Agrifood chain coalition, Food and feed chain coalition, Afcrt) che a livello globale (Igtc) pur senza interferire nei termini commerciali e contrattuali o fornire arbitrato di alcun tipo.

La situazione dell'agricommercio nei vari Stati europei è stata illustrata dai partecipanti stranieri: Hazel Doonan (esponente di Aic-Uk), Michael Cisak e Piotr Godlewski (esponenti di Polsor-Polonia), Sandrine Hallot (Fna-Francia), José M. Poch (Fedisprove-Spagna). Ogni referente ha illustrato la situazione del proprio paese in termini di fatturato, patentini, numero di aziende agricole, formazione, metodo di vendita di prodotti fitosanitari ad uso professionale e non, problemi legati al controllo delle vendite online, tempistiche di pagamento, servizi consulenziali e trend della distribuzione negli ultimi dieci anni.
 

Prossime iniziative

Le sempre maggiori difficoltà legate a una crescente burocrazia e alla severa legislazione accomunano le esperienze dei diversi paesi, che presentano però notevoli differenze che è giusto evidenziare e rispettare, perché sono ciò che rendono così complessa, ricca e unica l'Europa, continente eterogeneo dalle origini antiche che sta imparando a crescere attraverso il dialogo e lo scambio. Per avere ulteriori spunti di crescita Compag organizzerà visite guidate alle rivendite europee da cui ottenere ulteriori spunti di crescita.

Appuntamento a Cassino il 6 dicembre 2018 altri approfondimenti del secondo incontro Compag, l'ingresso sarà libero.