Le modifiche di questa lista di derrate vengono effettuate per tenere conto dell’evoluzione delle abitudini alimentari dei consumatori dei 28 paesi della Ue e/o del progresso tecnico in materia di miglioramento genetico, specialmente tra le colture orticole, oltre a sanare eventuali errori delle passate edizioni. Ecco le principali modifiche.
Fruttiferi
Tra gli Agrumi compaiono i Limequats (gruppo Limette), precedentemente elencati tra i Kumquat, le Pitaya gialle tra la Frutta varia.Ortaggi
Tra gli ortaggi a frutto, il sottogruppo “Solanacee” è stato ribattezzato “Solanacee e Malvacee” per tenere conto anche del Gombo (Okra) che è appunto una Malvacea, contrariamente agli altri classici componenti (pomodoro-peperone-melanzana). Nel gruppo del Cren compaiono Zenzero e Galanga in diverse varianti, assieme all’Iris e al Wasabi. Tra le Erbe fresche e i fiori commestibili compare la Santolina verde (Santolina virens), l’aglio verde tra gli ortaggi a bulbo, il Solanum aviculare (poroporo) tra le Solanacee e malvacee, così come cosiddetti germogli floreali (Brassica oleracea), il cavolo marittimo, il cavolo nero e le foglie di ravanello tra i Cavoli. Perchè le foglie di ravanello tra i cavoli (precisiamo a foglia)? Ricordiamo che l’elenco riguarda derrate e non colture e colture diverse possono avere derrate assimilabili dal punto di vista dei residui degli antiparassitari. Abbiamo poi le Unghie di strega tra le portulache e foglie di pandano tra il Lauro, solo per citare alcuni esempi.Le modifiche sono entrate in vigore retroattivamente dallo scorso 1° gennaio 2018.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
- Regolamento (UE) 2018/62 della Commissione del 17 gennaio 2018 che sostituisce l'allegato I del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio
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Fonte: Agronotizie