“Anche quest’anno, Agricoltour è stato accolto con molto entusiasmo dagli esperti e protagonisti del settore. Ne siamo molto lieti, tanto più che il nostro obiettivo è quello di portare un vero contribuito a questo settore che, in Italia, ha un potenziale unico. Non c’è, infatti, nessun Paese al mondo che abbia la nostra stessa competenza tecnica, la stessa varietà di colture, il valore del nostro made in Italy”- afferma Alberto Ancora, responsabile Divisione Agro BASF Italia.
Nel 2015, il sostegno che da oltre 150 anni BASF propone alla filiera agroalimentare, continuerà con altri nuovi progetti sostenibili, che supportino il miglioramento qualitativo e quantitativo dei raccolti, per riuscire a produrre di più, con meno. Una sfida da vincere per assicurare a tutti una nutrizione adeguata.
Argomenti che saranno i principali temi dell’imminente Esposizione universale di Milano 2015, che tratterà, infatti, il problema della nutrizione umana, nel rispetto della Terra. La popolazione mondiale è in continuo aumento e, con essa, cresce anche il fabbisogno alimentare del pianeta. Nel 2050 saranno circa 9 i miliardi di persone che richiederanno cibo in quantità e qualità adeguate. Disporremo di abbastanza spazio e strumenti per coltivare in maniera efficiente?
“L’agricoltore il più grande lavoro sulla terra” ha vinto nel 2013 il premio Bea, Best event award, per la categoria “Evento No Profit/Sociale” per l’eccellenza creativa e comunicativa del progetto.
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Fonte: BASF Italia - Divisione Agro