Non ci sono alternative. In un modo o nell'altro le radici delle colture vanno protette, come pure l'inverno è la stagione in cui si devono pensare i piani di difesa e pianificare le scelte tecniche e commerciali. Gli attuali scenari normativi relativi al mais, peraltro, lasciano inalterate le esigenze di difesa della coltura dalla Diabrotica.
Il catalogo Sipcam consta di un insetticida granulare appositamente vocato alla protezione del suolo prossimo alle radici della colture: Minuet Geo è un formulato a base di zeta-cipermetrina e oltre che su mais è registrato anche per il controllo degli insetti terricoli che affliggono colture orticole come le solanacee, le brassicacee, la lattuga, cetriolo, melone, fagiolini, barbabietola da zucchero e tabacco. Una menzione particolare la meritano le colture cosiddette "portaseme", cioè quelle destinate unicamente alla produzione di materiale riproduttivo, la cui preziosità commerciale richiede la massima protezione fin dalle radici. Fra le colture registrate in tal senso spiccano pisello, colza, porro, mais, frumento, carota, rafano, ravanello, brassicacee e barbabietola da zucchero.
Minuet Geo in campo
Minuet Geo va impiegato alla dose di 12-15 kg/ha e va localizzato nel solco di semina o si trapianto, controllando oltre che Elateridi e Diabrotica anche Bibionidi, Maggiolino, Nottue, Tipule e Miriapodi. Gli intervalli di sicurezza sono di soli 3 giorni per melone, cetriolo, melanzana e peperone; salgono a sette per le brassicacee, la lattuga , il fagiolino e il tabacco. Per il momodoro si arriva a 14 giorni, a 21 per la barbabietola da zucchero e 60 giorni per il mais.
Positiva la classificazione tossicologica, dal momento che Minuet Geo riporta in etichetta unicamente la "N - pericoloso per l'ambiente". E' quindi un non classificato acquistabile anche senza l'uso del patentino.