Teldor® Plus è l’innovativa formulazione liquida di Bayer CropScience a base di fenexamid contro botrite, monilia e sclerotinia.
Tale formulazione, grazie alle sue particolari proprietà, consente una migliore copertura della superficie trattata, una maggiore adesività del principio attivo ed un minor dilavamento dello stesso. Tali caratteristiche si traducono in una migliore attività biologica ed un’azione più prolungata nel tempo.

Teldor® Plus risulta di facile manipolazione e dosaggio e non imbratta le colture trattate.
Fenexamid, non presenta resistenza incrociata con altri antibotritici attualmente presenti sul mercato e ciò rende Teldor Plus particolarmente idoneo ad un impiego in tutti i programmi di difesa antibotritica.

Teldor® Plus è un prodotto con attività preventiva; si fissa intimamente alle strutture cerose della vegetazione e dei frutti ed ha una lunga durata d’azione.

Si impiega ad una dose di 1 – 1,5 l/ha, utilizzandolo preferibilmente in pre-chiusura del grappolo su vite e secondo necessità su tutte le altre colture frutticole e orticole.

Teldor® Plus non ha alcuna influenza su processi di maturazione delle uve, sulla fermentazione alcolica e malolattica e non influisce su gusto, profumi e aromi dei vini e delle uve da tavola.

Il favorevole profilo tossicologico consente di impiegarlo su moltissime colture orticole e frutticole fino a 3 giorni dalla raccolta, garantendo la protezione del raccolto anche in fase di conservazione.

Teldor® Plus ha un residuo armonizzato a livello europeo ed è registrato in moltissimi Paesi nel mondo: ciò permette la commercializzazione di vini ed uve derivanti da vigneti trattati con Teldor Plus nei principali Paesi importatori.

Vantaggi

· Nuova formulazione liquida: pratica, sicura, più efficace;

· Lunga durata d’azione ed elevata resistenza al dilavamento;

· Registrato su vite e numerose colture orticole e frutticole;

· Non imbratta;

· Nessuna influenza sulle caratteristiche organolettiche delle produzioni;

· Produzioni esportabili nei principali Paesi importatori.

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Fonte: Bayer CropScience