LA VITE VA DIFESA CON SKAKKO TRIO E PROTIL

Peronospora (Plasmopara viticola) e oidio (Uncinala necator) rappresentano le principali "ampelopatie" della vite.

Entrambi i funghi sono presenti sul territorio italiano e assumono virulenza diversa in funzione delle differenti condizioni pedoclimatiche che caratterizzano i differenti comprensori viticoli nazionali.

A partire dalle prime fasi vegetative, con lunghezza dei germogli di dieci centimetri circa, prendono avvio le operazioni di difesa per il controllo di Plasmopara viticola.

Interventi preventivi eseguiti con Skakko Trio permettono di controllare efficacemente il patogeno sin dalle prime fasi vegetative e, grazie alla lunga persistenza d'azione, costituisce un "cardine" fondamentale per l'impostazione di corretti piani di difesa per le fasi fenologiche successive: grappoli separati, fioritura e allegagione.

Skakko Trio è un formulato commerciale "a tre vie" costituito da questi principi attivi:

Cymoxanil:    sostanza attiva ad azione preventiva e curativa in grado di penetrare nei tessuti vegetali trattati (azione endoterapica) entro sei ore dal trattamento.

Dopo l'assorbimento manifesta azione citotropica-traslaminare senza essere traslocato.

Mancozeb: sostanza attiva di "copertura" ad azione preventiva e di buona persistenza.

Caratterizzato da meccanismo d'azione "multisito" necessario a prevenire l'insorgenza di popolazioni fungine resistenti.

Fosetyl Alluminio: sostanza attiva sistemica ad azione prevalentemente preventiva.

La rapida traslocazione verso gli apici vegetativi, permette un'efficace difesa della vegetazione che si forma dopo l'intervento.

Il meccanismo d'azione consiste, tramite la formazione di acido fosforoso, nello stimolare la pianta alla produzione di fitoallessine che sono considerate come vere e proprie sostanze di difesa naturali.

Per un'efficace protezione del vigneto occorre applicare Skakko Trio, alla dose di 4 kg/ettaro, a turni di 8-12 giorni, cadenzando gli interventi in base all'andamento stagionale e alla pressione infettiva del patogeno. 

La presenza di sostanze attive citotropiche e sistemiche consente di mantenere costante l'efficacia del prodotto anche in presenza di piogge dilavanti.

Per il controllo dell'oidio nel periodo pre e post fiorale e sino all'allegagione è possibile intervenire con Protil  fungicida sistemico, appartenente alla famiglia chimica dei triazoli, dotato di lunga persistenza  con azione preventiva curativa ed eradicante.

Il prodotto è rapidamente assorbito dai tessuti vegetali trattati ed è quindi poco esposto al dilavamento.

Protil si applica alla dose di 150-200 ml/ettaro a turni di 10-12 giorni con interventi a partire dalla fase di grappolini separati per quattro interventi, successivamente la difesa prosegue con fungicidi aventi meccanismo d'azione differente.

L'efficacia del formulato non è influenzata dalle basse temperature, per cui, nelle prime fasi vegetative, dopo la revoca dell'utilizzo del Dinocap (sostanza attiva di elevata efficacia),  Protil rappresenta una soluzione tecnica economica, di collaudata efficacia e di perfetta integrazione con antioidici specifici a meccanismo d'azione differente impiegabili nelle fasi fenologiche successive.

Per informazioni: Sariaf spa - 48018 Faenza (RA) Tel. 0546 629911  Fax 0546 623943 e-mail: sariaf@sariaf.it  sito internet: www.sariaf.it