Per un agricoltore la ricerca della precisione durante la semina è un obiettivo di grande importanza. KUHN per le sue seminatrici da mais propone sistemi di elevata qualità, conosciuti da migliaia di agricoltori per la loro precisione e la polivalenza con tutti i tipi di seme.
L'arte della semina: piccole scelte per grandi risultati
Aspetto chiave, fondamentale per la germinazione della coltura, è la regolazione della seminatrice. I procedimenti da eseguire devono essere semplici, facili e adeguati ai diversi utilizzi.
Per un corretto settaggio dell'attrezzatura è importante fissare alcuni fattori operativi, che in vario modo condizionano le rese finali:
- profondità di semina è importante conoscere le esigenze della coltura e la posizione dello strato più umido del suolo;
- densità di semina variabile in base alle diverse classi del seme, al periodo di semina, al terreno, nonché alla disponibilità d'acqua nelle future fasi;
- gestione dei residui vegetali, che possono disturbare il contatto tra il terreno e il seme, che è fondamentale per l'attecchimento e lo sviluppo della pianta.
Seminatrice di precisione Kosma R12 di KUHN per la semina del mais anche in presenza di residui colturali
(Fonte foto: KUHN)
Quale attrezzatura scegliere per la semina del mais?
Alla luce dei precedenti aspetti, si procede alla scelta della seminatrice, in altre parole dell'elemento di semina, in funzione della preparazione del terreno, della velocità di semina desiderata e della potenza del trattore utilizzata.
L'offerta di seminatrici di precisione KUHN è suddivisa in due tipologie di elementi ideali per differenti situazioni:
- Kosma, per terreni lavorati con tecniche tradizionali (con o senza residui) e con velocità di semina da 4 a 8 chilometri orari. Il peso ridotto permette l'uso di trattori più leggeri e l'abbinamento a erpici rotanti;
- Maxima 3, con il suo peso (120 chilogrammi) e la sua capacità di pressione al suolo (180 chilogrammi) può essere utilizzata anche su terreni lavorati in minima lavorazione tra i 5 e i 10 chilometri ora.
L'ampia offerta di telai - monobarra, telescopici, ripiegabili o trainati - per Kosma e Maxima 3 permettere a ogni utente di scegliere il modello più adatto alle sue esigenze come numero di file, larghezza di lavoro e limitazioni legate al trasporto su strada.
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Maxima 3 l'elemento di semina più pesante di KUHN, ideale anche per le applicazioni su minima lavorazione
(Fonte foto: KUHN)
Con KUHN la semina di precisione diventa intelligente
Oggi le seminatrici di precisione KUHN sono principalmente ad azionamento elettrico. Questo, oltre a semplificare la macchina, fornisce una maggiore precisione di semina, eliminando il rischio di slittamento delle ruote di azionamento della seminatrice. Con un minor numero di componenti meccaniche, la manutenzione viene notevolmente ridotta nel breve termine (con meno ingrassature stagionali) e nel lungo termine, grazie a un numero minore di pezzi soggetti a usura.
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Unita di semina Kosma e con distribuzione ad azionamento elettrico e controllo tramite terminale Isobus in cabina
(Fonte foto: KUHN)
L'interruzione automatica delle file (section control) è più precisa, rapida e priva di perdite di semente, grazie all’arresto istantaneo della trasmissione elettrica di ciascuna fila controllato tramite Gps. In più, la possibilità di variare la dose di semina fila per fila consente di modulare automaticamente il numero di semi (densità di semina) in base a mappe di prescrizione degli appezzamenti, caricata sul terminale Isobus in cabina.
Queste tecnologie garantiscono all'agricoltore un duplice vantaggio, economico e agronomico. Il rateo variabile permette di sfruttare al massimo le zone ad alto potenziale, ottimizzando la resa dell'intero appezzamento (+5-8%) con un risparmio di semi del 2-3% (con section control). La diminuzione della dose nelle zone a potenziale ridotto riduce lo stress idrico e favorisce l'accesso alle risorse.
Testimonianza di Vittorio Concordati, contoterzista lodigiano che con Maxima 3 ogni anno semina 600 ettari di mais
Non solo semina, equipaggiamenti per la fertilizzazione
Durante la semina con Kosma e Maxima 3 è possibile apportare fertilizzante alla coltura. L'intervallo di applicazione è compreso tra 50 e 700 chilogrammi ettaro, a seconda del tipo di concime e della velocità d'avanzamento. Il dosaggio a scanalature garantisce una distribuzione uniforme, precisa e continua su tutta la larghezza di lavoro. Gli assolcatori, a disco o a falcione, posizionano il concime nello spazio radicale laterale sotto il solco di semina.
Il microgranulatore offre un dosaggio sempre regolabile di insetticida, anti-lumache o concimi starter, senza il rischio d'intasamento dei tubi e con la possibilità di alimentare fino a 9 file con un'unica tramoggia.
Seminatrice di precisione Maxima 3 con tramoggia anteriore KUHN TF 1512 per il fertilizzante granulare
(Fonte foto: KUHN)
Per il trasporto del fertilizzante KUHN offre 4 possibilità: due tramogge da 190 litri (solo su Maxima 3), due tramogge da 260 litri, una tramoggia da 950 litri oppure una tramoggia da 1350 litri (solo su Maxima 3).
In aggiunta, entrambi i modelli consentono l'utilizzo della tramoggia anteriore KUHN TF 1512 per concimi granulati o dell'irroratrice frontale KUHN PF per concimi liquidi. Queste soluzioni montate frontalmente consentono di gestire quantità di prodotto maggiori. Entrambe offrono ulteriori possibilità, TF 1512 può essere utilizzata anche per la semina dei cereali, mentre PF può applicare fitofarmaci di pre-emergenza durante la semina.
Seminatrice KUHN Kosma con diversi serbatoi posteriori per semente, fertilizzante e microgranulato e irroratrice frontale PF
(Fonte foto: KUHN)