Valtra, gamma al gran completo

Dare una visione d'insieme portando la gamma al completo. Questa la scelta di Valtra per la recente edizione di Sima, dove è stato possibile vedere da vicino i modelli di terza generazione delle Serie A, N, T e della Serie S.
Conformi alle normative Tier 4, dotati di sistema Doc con ricircolo dei gas Egr, i modelli di terza generazione, presentano miglioramenti come l'inversore di marcia elettroidraulico di cui ora, sono dotati tutti i trattori Valtra prodotti presso la fabbrica di Suolahti in Finlandia. Ma non solo, in dotazione adesso sono disponibili anche il sollevatore a comando elettronico e la frizione multidisco.

I nuovi modelli di più piccole dimensioni N93 e N103, che sono andati a sostituire i precedenti modelli N82 e N92, si caratterizzano per un motore tre cilindri 33AWI Agco Sisu Power da 99 e 111 cavalli rispettivamente, con iniezione common rail e quattro valvole per cilindro.
Vantano un design nuovo che migliora la visibilità dalla cabina cui si aggiungono le luci bi-alogene che combinano le funzioni abbagliante e anabbagliante per il lavoro notturno.

"Questi modelli sono apprezzati - fanno sapere dalla casa costruttrice - per la loro agilità, l'eccellente rapporto potenza-peso e la facilità di utilizzo della trasmissione". Quest'ultima, è la stessa presente sui modelli più grandi ma alleggerita.
Si tratta di una trasmissione Valtra HiTech a tre marce principali Powershift disponibile per il modello N103 anche in versione HiTech 5 a cinque marce.
Ammiraglia della serie N, è il modello N163, presentato al pubblico ad Agritechnica 2011, a quattro cilindri - 4,9 litri - da 163 cavalli aumentabili grazie al turbo, con attrezzi alla Pdp e in fase di trasporto, fino a 171 cavalli.

Anche la Serie T aggiornata, ha attratto l'attenzione di tutti, in particolar modo per la trasmissione Direct 2.0 e per il modello T163 EcoPower.
Grazie al pulsante 'Eco' sarà possibile scegliere l'omonima modalità adatta a condizioni operative variabili per le prestazioni di coppia e potenza sul campo in grado di generare, anche grazie al funzionamento ottimale del motore a bassi regimi pur con carichi totali e parziali, un risparmio di carburante fino al 10 per cento in confronto ai trattori di dimensioni simili.

Personalizzabili nel colore, nove le opzioni, e negli allestimenti, i trattori Valtra sono prodotti sulla base degli ordini dei singoli clienti. In passerella per il Sima anche modelli e attrezzi specifici, quali quelli ad uso forestale, municipale, per la raccolta e l'insilamento.

A tutto Biogas
Novità per il 2013 è la decisione del costruttore nordico di avviare la produzione in serie limitata di trattori alimentati a biogas avendo recentemente intrapreso un programma di ricerca e sviluppo sistematico di questa tecnologia.
Il primo prototipo è stato presentato nell'estate del 2010 e si trattava di un quattro cilindri a biogas della Serie N cui è seguito, nell'autunno del 2011, un trattore Serie T a sei cilindri.

Il modello scelto per la produzione in serie limitata è l'N101 da 110 cavalli, Dual Fuel ovvero nei cilindri viene immessa una miscela di biogas e diesel.
La quantità di diesel è limitata e viene combusta per compressione mentre il 70 - 80 per cento della potenza viene prodotta dal biogas. Il trattore può comunque essere alimentato esclusivamente con carburante diesel in caso di indisponibilità del biogas.
La registrazione dei trattori a biogas richiederà un'approvazione speciale in ogni mercato poiché, per i veicoli Dual Fuel, non sono state ancora stabilite normative comuni per quanto riguarda le emissioni. 

Indietro tutta
Spazio anche ad altre novità come la possibilità di utilizzare - grazie al TwinTrac di guida retroversa - il sistema di servosterzo Auto-Guide 3000 anche in retromarcia. Aggiornate, inoltre, altre funzioni del sistema di servosterzo quali, ad esempio, il ricevitore TopDock sul tetto più piccolo e leggero.