"Ribadisco un fermo e deciso rifiuto del sistema nutriscore - dice - voglio essere chiaro: si tratta di una battaglia che l'Italia deve portare avanti come sistema Paese. La realtà è che il sistema nutriscore è un pericolo reale per la dieta made in Italy che può distruggere il nostro sistema agroalimentare". E lunedì prossimo, questa posizione - annuncia - sarà ribadita al prossimo Consiglio europeo. "La verità è che i nostri mercati fanno gola ad altri. Si vuole portare via – secondo il ministro - la capacità del nostro Paese di esportare a favore di chi in questo momento non ha accesso ai mercati". E rimarca il suo pensiero: "Il nutriscore è inconcepibile, ingiustificato e inaccettabile. Non possiamo permettere che un sistema di etichettatura che non ha come obiettivo ultimo e reale quello di dare informazioni complete ma di mettere un bollino su un prodotto distrugga il sistema agroalimentare italiano".
17 marzo 2021 Economia e politica
Le linee programmatiche del ministro Stefano Patuanelli
Netto rifiuto del sistema nutriscore perché uccide le esportazioni e il made in Italy: il programma del ministro delle Politiche agricole parte dalla posizione italiana in Europa sull'etichetta
"Ribadisco un fermo e deciso rifiuto del sistema nutriscore - dice - voglio essere chiaro: si tratta di una battaglia che l'Italia deve portare avanti come sistema Paese. La realtà è che il sistema nutriscore è un pericolo reale per la dieta made in Italy che può distruggere il nostro sistema agroalimentare". E lunedì prossimo, questa posizione - annuncia - sarà ribadita al prossimo Consiglio europeo. "La verità è che i nostri mercati fanno gola ad altri. Si vuole portare via – secondo il ministro - la capacità del nostro Paese di esportare a favore di chi in questo momento non ha accesso ai mercati". E rimarca il suo pensiero: "Il nutriscore è inconcepibile, ingiustificato e inaccettabile. Non possiamo permettere che un sistema di etichettatura che non ha come obiettivo ultimo e reale quello di dare informazioni complete ma di mettere un bollino su un prodotto distrugga il sistema agroalimentare italiano".