In occasione del World pasta day, domani 25 ottobre 2018, nella sala Cavour del Mipaaft a Roma, al workshop "Per un'agricoltura italiana più sostenibile: l'esperienza della filiera del grano duro di alta qualità" sarà presentato un nuovo modello pilota di coltivazione del grano duro, in grado di garantire alla pasta italiana una materia prima di eccellente qualità, con ottime rese e ridotto impatto ambientale.

Si tratta di Icafrud, Impronta carbonica della coltivazione di frumento duro, messo a punto dal Crea politiche e bioeconomia in collaborazione con Barilla, Horta, Lyfe Cycle Engeneering e Ccpb, nell'ambito del progetto Barilla Sustainable Farming, che punta a ottenere prodotti agricoli più sostenibili con un migliore utilizzo di fattori produttivi. I risultati rilevati sulle aziende che hanno aderito, saranno illustrati nel corso del workshop.  Le conclusioni dei lavori saranno affidate al sottosegretario Alessandra Pesce.

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