L’Efsa ha pubblicato sul proprio sito il riassunto della valutazione del dossier di rinnovo dell’approvazione europea per quattro sostanze attive. Chiunque può commentare la corposa documentazione e partecipare in qualche modo al processo autorizzativo comunitario. Vediamo cosa abbiamo trovato.
 

Fenpyroximate

Per l’acaricida autorizzato su fruttiferi, orticole e ornamentali lo Stato relatore Austria ha pubblicato un report tutto sommato positivo, senza criticità degne di nota, a parte l’aver segnalato la necessità di approfondire le informazioni sull’attività endocrina della sostanza e la valutazione del rischio per i vertebrati terrestri e gli organismi acquatici. Non lo si propone come sostanza a basso rischio, ma nemmeno come candidato alla sostituzione.
 

Epoxiconazole

La valutazione del dossier dell’epoxiconazole, il celebre fungicida triazolico per cereali è una delle ultime condotte dal Regno Unito prima della Brexit, e probabilmente è anche una delle più problematiche. La sostanza è infatti da tempo classificata come tossica per la riproduzione di Categoria 1B, e questa particolarità fa scattare i cosiddetti criteri di cut-off che ne rendono problematica l’approvazione, che potrebbe avvenire solamente se l’esposizione umana fosse trascurabile, cosa che non sembra essere stata dimostrata.
 

Carbonato di calcio

Il carbonato di calcio è autorizzato come repellente da utilizzare per la protezione delle essenze forestali dai mammiferi che le danneggiano. Lo stato relatore Spagna non ha segnalato nemmeno una criticità e ha proposto anche di classificarlo come sostanza a basso rischio.
 

Feromoni di lepidotteri a catena lineare

L’Italia in qualità di Stato valutatore del dossier di rinnovo della famiglia di feromoni a catena lineare, utilizzati per la confusione e il disorientamento dei lepidotteri fitofagi, ha proposto a pieni voti il rinnovo dell’approvazione di questo tipo di sostanze, i cui usi rappresentativi sono il controllo della Carpocapsa delle pomacee, della tignoletta della vite e di Chilo suppressalis del riso, non ancora segnalato in Italia.
Contro tutte le aspettative, queste sostanze non sono state considerate dal valutatore a basso rischio, per via della loro classificazione come sensibilizzante cutaneo.

La scadenza per presentare commenti alla valutazione del dossier di rinnovo di queste sostanze è il 16 febbraio per fenpyroximate, 19 febbraio per i feromoni e il carbonato di calcio e il 24 marzo per l’epoxiconazole.
 

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