Il registro dei trattamenti è obbligatorio da tempo. Era previsto già dal Dpr 290/2001. Non di meno, il Quaderno di Campagna® è considerato uno strumento fondamentale per la sicurezza alimentare e rintracciabilità (quest'ultima, chiaramente definita dal Regolamento Ce 178/2002).

"Una cosa è cambiata ed è molto importante" lo ha sottolineato Giuseppe Cacòpardi della Direzione generale dello sviluppo rurale del Mipaaf, durante il Forum Agricoltura Sostenibile "è stato introdotto l'obbligo di registrare i trattamenti fitosanitari che l'agricoltore usa nella sua azienda prima della raccolta dei prodotti. Questo dà il significato dell'importanza che questi nostri discorsi sui fitosanitari hanno sulla sicurezza alimentare".
"L'opportunità che si offre" continua Cacòpardi "è che queste registrazioni che teniamo in azienda non siano solo un fardello burocratico, ma il mezzo attraverso il quale "io agricoltore" riesco a dimostrare rapidissimamente a chi ritira il raccolto agricolo quali sono gli strumenti che ho utilizzato, quali sono i prodotti che ho usato in quell'alimento; diventa quasi un certificato di qualità, di sicurezza ulteriore che già oggi viene richiesto in molti casi dalla grande distribuzione organizzata all'agricoltore. Non sono degli obblighi in più: questo registro dei trattamenti c'era già".

Per ulteriori informazioni sulla compilazione del registro dei trattamenti: www.quadernodicampagna.it

Guarda il video per saperne di più su pan, direttiva Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, registro dei trattamenti.

 

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