In merito ad alcuni articoli pubblicati da quotidiani e servizi presentati da testate giornalistiche televisive a livello nazionale sul prodotto Amylo-X a base di Bacillus amyloliquefaciens ceppo D747 per il controllo della PSA del kiwi, Intrachem Bio Italia vuole chiarire la sua posizione.
Molto spesso, infatti, il messaggio tecnico, seppur divulgato correttamente dal professor Giorgio Balestra dell’Università della Tuscia, è stato enfatizzato dalla stesura giornalistica, portando a sostanziali distorsioni circa il posizionamento dell’agrofarmaco e alle sue aspettative di impiego.
Intrachem Bio Italia ribadisce che Amylo-X non è né un vaccino né una soluzione totale al problema PSA (cose che non sono mai state dichiarate dalla stessa azienda), ma è un utile strumento che deve essere usato come mezzo preventivo di controllo e che così impiegato ha già dimostrato di poter limitare significativamente la diffusione della PSA, specialmente durante la fioritura.
Se, purtroppo, l’enfasi giornalistica ha creato aspettative che non sono attualmente risolvibili con l’impiego di Amylo-X, Intrachem Bio Italia non si assume responsabilità che sono invece a carico di chi ha travisato un chiaro messaggio tecnico-scientifico dell’azienda.
Intrachem Bio Italia quindi vuole prendere le distanze da chi ha lanciato queste errate informazioni tecniche.
E’ però utile ribadire che Amylo-X risulta al momento l’unico agrofarmaco regolarmente registrato in italia (ed in Europa) contro la PSA in vegetazione (assieme ad alcuni formulati rameici che hanno recentemente ottenuto una autorizzazione straordinaria per 120 gg).
Inoltre si vuole precisare e sottolineare che Amylo-X non è "la soluzione del problema PSA-Kiwi", ma è una prima risposta per la riduzione del patogeno in campo.
D’altra parte, ci pare anche opportuno evidenziare che Intrachem Bio Italia ha deciso di raggiungere l’obbiettivo della 'regolare' registrazione di Amylo-X come agrofarmaco presso il ministero della Salute (fatto che richiede investimenti e prove sperimentali, oltre che certezze dal punto di vista eco-tossicologico).
Questo è un segnale della serietà aziendale, soprattutto in considerazione della moltitudine di prodotti igienizzanti e stimolatori della crescita venduti in Italia contro la PSA (senza alcuna registrazione e, quindi, senza prove di efficacia e alcun dossier eco-tossicologico) e promossi con pochi scrupoli da diversi soggetti più o meno accreditati.
Intrachem Bio Italia ritiene quindi che non esista un’altra via (oltre a quella della registrazione e di una corretta divulgazione delle informazioni) per dimostrare la solidità del posizionamento tecnico di Amylo-X e la correttezza che da sempre contraddistingue il suo operato.
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Fonte: Intrachem Bio Italia