Campi e serre sembrano diventare all'improvviso troppo piccoli per i lepidotteri. Non è la scena finale di un film western, dove l'eroe buono sfida a duello il cattivo di turno. Molto più prosaicamente è l'eterna sfida fra gli agricoltori e i fitofagi, i quali cercano come sempre di sostituire le proprie mandibole a quelle dei consumatori umani.
Per giungere all'auspicato lieto fine in campagna, contro i lepidotteri non serve però estrarre dalla fondina una colt, bensì è sufficiente sciogliere nell'atomizzatore l'insetticida giusto.
Registrato nel giugno 2011, Altacor® di DuPont Crop Protection è l'arma ideale per vincere questo duello agronomico, rispettando al contempo le più esigenti aspettative delle filiere agroalimentari di un ambiente preservato e di raccolti salubri.

 

Altacor® in sintesi

Altacor®, formulato in granuli idrodispersibili al 35% di Rynaxypyr®, è un insetticida specifico per la lotta ai più diffusi lepidotteri che infestano le colture orticole.
La sua sostanza attiva appartiene alla nuova famiglia chimica delle antranilammidi e il suo meccanismo d’azione interessa i recettori rianodinici presenti nella muscolatura delle larve. A differenza di altri insetticidi, quindi, Altacor non agisce a livello neurotossico, mostrandosi quindi anche un valido strumento nelle strategie antiresistenza.
Il prodotto agisce prevalentemente per ingestione, provocando la paralisi e la successiva morte dell’insetto.

Nel suo spettro d'azione ricadono i più diffusi e pericolosi fitofagi delle orticole, quali Spodoptera spp, Autographa gamma, Helicoverpa armigera, Mamestra brassicae, Ostrinia nubilalis, Pieris brassicae e Pieris rapae, Plutella xylostella, Chrysodeixis chalcites e Tuta absoluta, l'ormai nota "tignola del pomodoro". Anche la Leptinotarsa decemlineata, la "dorifora della melanzana", appare sensibile al prodotto.

 

Prova di efficacia su Helicoverpa armigera

 

Un colpo, un centro

I dosaggi di Altacor® variano in funzione della coltura, del fitofago e delle condizioni di coltivazione, ovvero pieno campo e serra. Su pomodoro, peperone e melanzana, Altacor® va impiegato a 80-120 g/ha in pieno campo, mentre in coltura protetta le dosi sono di 10-12 g/hl. In tal caso, la dose massima di formulato applicabile per ettaro è di 180 grammi per pomodoro e melanzana, mentre per il peperone è di 150.
Per le applicazioni su cetriolo, cetriolino, zucchino, melone, cocomero e zucca, le dosi sono identiche sia che si tratti di pieno campo, sia di coltura protetta, e spaziano tra gli 80 e i 150 g/ha. La dose massima va utilizzata per il controllo di Spodoptera spp.
Medesima forbice di dosaggi anche su lattughe e altre insalate (lattuga, cicoria, radicchio, rucola, indivia o scarola, valerianella, crescione), mentre per Pieris, Mamestra e Plutella di cavolo cappuccio, cavolfiore, cavolo verza, broccoli, le dosi massime sono leggermente inferiori e risultano comprese fra gli 80 e i 100 g/ha.
Per il fagiolino i dosaggi devono tenere conto anche delle sue modalità di allevamento. Normalmente, i dosaggi sono di 80-120 g/ha in serra e pieno campo, ma quando la coltura sia allevata in verticale è bene utilizzare dosaggi espressi per volume di acqua. In tal caso le dosi variano tra 8 e12 g/hl, da distribuirsi con volumi d’ acqua di 5-12,5 hl/ha. Unica avvertenza: non superare il dosaggio massimo per ettaro di 150 grammi.
Per massimizzarne l'efficacia, le applicazioni con Altacor® vanno posizionate durante tra fase di ovideposizione o la comparsa delle prime larve. In caso di ulteriori applicazioni, l'intervallo fra i trattamenti è di 7-10 giorni, in funzione della pressione dei parassiti, ricordando che il prodotto va applicato per un massimo di due volte a stagione.
Infine, su tutte le colture in etichetta l'intervallo di sicurezza è di soli tre giorni, permettendo in tal modo la protezione dei raccolti anche in caso di colture a maturazione scalare.

 

Selettività di Altacor® su artropodi utili

 

 

Un catalogo completo per raccolti di successo

Nel catalogo DuPont Crop Protection sono presenti anche prodotti consolidati e affidabili come Steward®, a base di indoxacarb, Delfin®, a base di Bacillus thuringiensis, e Kusti® a base di lambda-cialotrina. Il loro uso in alternanza o in successione ad Altacor® consente di coprire un ampio spettro di parassiti e permette di operare anche in un'ottica di antiresistenza, dati i modi d'azione profondamente differenti che questi due formulati mostrano rispetto a quello di Altacor®.

 

 

DuPontTM, The miracles of sciencesTM, Altacor®, Rynaxypyr® e Steward® sono marchi commerciali registrati o marchi commerciali di E.I. Du Pont de Nemours and Company o di sue societá affiliate. Kusti® é un marchio registrato Syngenta. Agrofarmaci registrati dal ministero della Salute. Per composizione e numero di registrazione rifarsi al catalogo o al sito internet. Leggere attentamente le istruzioni riportate in etichetta.