Lentipur FL tratta bene il grano

Lentipur^® FL (Chlortoluron 500 g/l) è l'erbicida per il grano, specifico per le applicazioni autunnali. Agisce per assorbimento fogliare e radicale.

Epoca di intervento - La strategia di diserbo dei cereali in pre-emergenza o in post-precoce ha una ragione d’essere fondamentale con Lentipur^® FL: limitare lo sviluppo delle infestanti negli stadi più delicati della coltura, quando cioè si sviluppa l’apparato radicale che sarà fondamentale per la resa e la qualità alla raccolta.
Inoltre, nel caso di infestazioni secondarie, è sempre possibile intervenire in primavera con erbicidi specifici, ad esempio ormonici contro Poligonacee, Equiseto (etc.).

Resistenze - Le infestanti dei cereali possono variare a seconda delle aree di coltivazione e delle condizioni colturali, ma le famiglie chimiche in grado di contenerle, a causa del loro ridotto numero, sono chiaramente soggette allo sviluppo di resistenze: Solfoniluree ed ALS in genere, FOP, DIM e persino gli Ureici.
Sapendo che le modificazioni genetiche all’origine dei fenotipi resistenti sono imprevedibili, l’agricoltore non può combattere contro l’emergenza di queste erbe infestanti.
Si possono però adottare strategie appropriate per limitare la comparsa di fenotipi resistenti. Per quanto riguarda i metodi più idonei per ridurre la diffusione di tali popolazioni, le diverse strategie in sviluppo concordano su un punto: l’interesse su principi attivi applicati soli ed in miscela con siti d’azione differenti rispetto ai graminicidi fogliari (ALS, FOP, DIM).
Lentipur^® FL è a base di chlortoluron, molecola “strategica” per Nufarm che ne ha anche supportato la difesa a livello europeo ed è già proposta dalla Società in numerosi Paesi tra cui l’Italia, è meno interessato da problemi di resistenze rispetto a Solfoniluree, FOP e DIM.
Il chortoluron ha un modo d’azione unico (gruppo HRAC C2) non significativamente rappresentato negli interventi graminicidi sulle colture in rotazione (es. bietola, mais, medica, colza, etc..), risultando pertanto essenziale per una corretta strategia che preveda l’alternanza dei siti d’azione anche nelle successioni colturali.

Spettro d’azione - Lentipur^® FL risulta molto efficace sia contro le graminacee più dannose, sia contro importanti dicotiledoni: Lolium, Alopecurus, Poa, Matricaria, Anagallis, Capsella, Galeopsis, Geranium, Polygonum, Centaurea, Raphanus, Sinapis, Stellaria.
Di importanza fondamentale è la riconosciuta efficacia di Lentipur^® FL nei confronti del Loietto, l'infestante che per prima ha sviluppato resistenze ai FOP e ALS, la graminacea più diffusa al centro ed in alcune aree del nord Italia, grosso problema su frumento seminato su sodo o in successione a medica.

Dosi e modalità d’impiego - Il messaggio di Nufarm è: la giusta dose di chlortoluron al momento giusto e, se possibile, in associazione con partner dicotiledonicidi che ne migliorino lo spettro d’azione.
Si consiglia di intervenire:
in pre-emergenza: Lentipur^® FL alla dose di 3-3.5 lt/ha, miscelato con chlorsulfuron (15 gr/ha) o diflufenican (100 gr/ha); in post-emergenza precoce (2-3 foglie): Lentipur^® FL alla dose di 2.5 lt/ha, miscelato con + Pike^® (metsulfuron-methyl 20%), 20 g/ha.

L’intervento precoce nei cereali a paglia con Lentipur^® FL è strategico per diversi aspetti:

- tecnici: rotazione dei siti d’azione sulla stessa azienda come già avviene per l’avvicendamento colturale, con l’obiettivo di preservare il più possibile nel tempo l’efficacia dei graminicidi disponibili;

- organizzazione aziendale: il diserbo precoce con Lentipur^® FL viene effettuato in un periodo nel quale c’è la certezza di poter entrare in campo senza pericolo di danneggiare la coltura.
Nel caso di diserbo in pre-emergenza il terreno è sicuramente in condizioni ottimali in quanto è stato preparato per poter effettuare la semina; nel caso del diserbo di post precoce, si entra comunque in un periodo nel quale le foglie sono ancora poco sviluppate e quindi non si procurano danni meccanici di calpestamento, inoltre si colpiscono le infestanti nelle fasi vegetative in cui risultano più sensibili;

- economici: in situazioni con medie o ridotte infestazioni, può essere sufficiente un unico passaggio; l’intervento di Lentipur^® FL + Pike^® è decisamente più economico rispetto ad altre soluzioni di tutto post. Si può anche prevedere una rifinitura localizzata nelle aree con infestazioni non accettabili e con erbicidi specifici nelle fasi di levata, quando di norma si interviene con il fungicida;

- produttivi: la “libera” competizione delle infestanti dall’emergenza alla fine dell’accestimento significa una riduzione del potenziale economico della coltura, che può essere aggravata se si interviene tardivamente con molecole (es. alcune ALS) che inducono nelle malerbe una lenta “agonia” prima della loro completa devitalizzazione.

Lentipur^® FL: meno competizione più produzione!