Il passaggio dei patogeni da un ciclo colturale a quello successivo è una delle cause scatenanti le malattie. In questo senso la prevenzione risulta fondamentale non solo dal punto di vista tecnico, ma anche economico ed eco-tossicologico a garanzia di standard produttivi di livello.
JetFive è un nuovo disinfettante liquido a base di acido peracetico (5%) e perossido di idrogeno (20%). Il prodotto è appositamente formulato con un bagnante il quale, a differenza di altre soluzioni presenti oggi in commercio, permette di ottenere una azione disinfettante molto penetrante. Unico ed innovativo nel mercato italiano per il settore di riferimento, ha ottenuto la registrazione (Reg. Num. 19567) lo scorso dicembre come biocida. JetFive rientra nella Linea CleanStart di Certis. “CleanStart”, che signifca “partire nel pulito”, comprende una gamma completa di prodotti e soluzioni integrate che Certis mette a disposizione degli agricoltori per garantire uno sviluppo colturale in condizioni di sanità sin dalle sue prime fasi, riducendo così i trattamenti a coltura già in atto. Coerente con la filosofia Certis di promuovere l’uso integrato dei mezzi di difesa, JetFive consente la pulizia-disinfezione di strutture e attrezzature in modo che non diventino fonte di inoculo sulla coltura in corso o su quella successiva.
JetFive agisce rapidamente abbattendo la carica microbica presente su strutture e attrezzature di tipo diverso: serre, magazzini, linee di lavorazione, celle frigorifere, contenitori, impianti di irrigazione, mezzi di trasporto. Dotato di spiccato potere abbattente, agisce per ossidazione delle membrane cellulari di batteri, funghi, lieviti ed alghe, siano essi nello stadio di sviluppo che di conservazione, come pure si è dimostrato attivo sui virus. Esplica la sua azione biocida immediatamente ed entro un’ora dall`applicazione si degrada in acqua, anidride carbonica e acido acetico. Le colture che crescono nei locali dove è avvenuto il trattamento possono quindi iniziare ad essere coltivate immediatamente. JetFive risulta pertanto sicuro per l’uomo e l’ambiente.
Grazie al contributo del coadiuvante (surfattante) e alla sua speciale formulazione stabilizzata, presenta inoltre un ottima capacità di penetrazione nelle fessure di superfici di materiale diverso. Non viene adsorbito dalle superfici e quindi non presenta rischi di residualità. L’applicazione può avvenire indifferentemente per nebulizzazione, diluizione in serbatoio/cisterna, immersione, spray o sfruttando l’impianto di irrigazione, sempre nel rispetto dei dosaggi contenuti in etichetta per le differenti modalità.
L’uso di JetFive infine, non implica rischi di resistenza in quanto l’azione non è specifica. Dopo i riscontri positivi ottenuti nel corso del 2009, Certis è attualmente impegnata a presentare JetFive in numerosi incontri di livello sia nazionale che locale.
Prevenzione, fondamentale dal punto di vista tecnico, economico ed eco-tossicologico