"Siamo davvero orgogliosi di inaugurare oggi questo fantastico edificio che, oltre a godere di una prefetta location, rappresenta il nuovo magazzino di riferimento per l'offerta di ricambi e accessori dedicato al mercato italiano" ha affermato Eddie Perdok, ceo Kramp Groep.
Ottimizzare per meglio lavorare
Il nuovissimo centro Kramp di 17.200 m2 calpestabili, affacciato sull'A1, è l'undicesimo nel mondo che, incessantemente, riceve e invia ricambi e accessori per supportare l'attività di clienti e partner vicini al settore agricolo. Costata 20 milioni di euro, la struttura si avvale delle più recenti tecnologie e dell'esperienza maturata nei dieci centri già operativi nel resto del mondo.Il Gruppo, che nel 2021 ha realizzato un turnover di 1 miliardo di euro raggiungendo un importante traguardo, conta oltre 3mila impiegati e mette in campo ogni anno investimenti per 35 milioni di euro.
Pacchi più veloci sulle montagne russe
760 metri lineari di nastro trasportatore interno ai magazzini supportano una logistica studiata nei minimi particolari che permette la movimentazione di 1.200 scatole all'ora. L'area ricezione e imballaggio, in parte automatizzata ma fondata sul principio dell'operatore al centro, riduce al minimo gli errori. Ricambi e accessori di misura standard sono stoccati in quattro piani da 1.500 m2 l'uno, con capienza di 120mila locazioni a piano. Per i prodotti speciali (fuori misura, pericolosi, infiammabili) sono state studiate 19 corsie per una capienza di 20mila locazioni. I nuovi processi attivi nel magazzino permettono di spedire fino a 8.800 colli ed elaborare fino a 40mila righe d'ordine al giorno.Su misura è bello
Per i clienti con esigenze particolari, Kramp ha predisposto un'officina meccanica dove vengono effettuate le lavorazioni di customizzazione dei sedili Grammer - già operativa con un servizio telefonico dedicato - attività in cui era specializzata Raico, acquisita nel 2018 e importante punto di forza. "Ad oggi effettuiamo novanta lavorazioni al mese circa con un obiettivo di crescita del 15%. Dalla richiesta, per la lavorazione delle modifiche occorrono due giorni. Vista l'importanza del servizio, amplieremo l'offerta di personalizzazione ai cardani e all'assemblaggio di tubi idraulici raccordati". La richiesta può essere fatta con un configuratore online oppure per telefono grazie al supporto di product specialist dedicati. Inoltre, è da poco attivo anche il nuovo servizio di chat istantanea.Vietato trasportare aria
La visione green di Kramp, che si traduce in un impianto fotovoltaico, nella presenza di colonnine per la carica delle auto elettriche e di 13mila metri quadrati di verde, trova espressione anche nella gestione degli imballaggi. Se è vero che in Italia per ragioni logistiche e di gestione non saranno utilizzate le Red Boxes - il progetto ha ragion d'essere su territori più piccoli e con sistemi di organizzazione dei resi diversi da quelli applicabili sul suolo nazionale -, Kramp ha studiato un sistema alternativo. Impiega nel magazzino italiano scatole di due formati con volume massimo di 60 litri ma "ritagliate su misura" in base al volume del singolo ordine. In questo modo, si riducono del 35% l'uso del cartone e del 40% il volume in fase di trasporto.Settanta e dieci
L'inaugurazione della nuova sede cade nell'anno dei festeggiamenti per i settanta anni dalla fondazione di Kramp a Varsseveld, in Olanda, e dei dieci anni di vita della sede italiana."L'Italia per Kramp è il terzo paese per importanza dopo Francia e Germania - afferma Perdok - e questo nuovo edificio rappresenta l'opportunità e il mezzo per essere il partner giusto per i nostri clienti e fornitori".
Da sinistra: Rafael Massei e Eddie Perdok nel corso della conferenza stampa di inaugurazione del nuovo stabilimento Kramp a Reggio Emilia
Kramp Italia, nata nel 2011, è passata in cinque anni da quattro a 15 persone impiegate e da un fatturato inesistente a 11 milioni di euro diventati 22,5 nel 2020. "Siamo orgogliosi di questo traguardo e nuovo inizio" ha affermato Rafael Massei, direttore commerciale di Kramp Italia. "Certo è un bel cambiamento rispetto all'ufficio di 100 metri quadrati di dieci anni fa. Abbiamo da sempre avuto solo un webshop da ben 330mila referenze, nonostante ci fosse a gran voce richiesto un catalogo cartaceo e ci siamo specializzati nell'essere innovativi e veloci nelle consegne in 24 ore. La nostra ambizione oggi è diventare i leader di mercato anche in Italia, e per questo stiamo valutando l'espansione ad altri settori, ad esempio quello del construction, da affiancare a quello agricolo, che rimane comunque il nostro core business".