In Emilia Romagna focus su promozione alimentare con i contributi alle Strade dei Vini e dei Sapori e messi in salvo 15mila ettari di territorio grazie alla Legge Regionale. Ecco i dettagli.
Emilia Romagna
Strade dei Vini e dei Sapori, 250mila euro per la promozione
L'Emilia Romagna punta a valorizzare i territori e delle loro peculiarità con un bando da 250mila euro destinato alle Strade dei Vini e dei Sapori, con un nuovo sito, realizzato in collaborazione con Apt Servizi, che promuove gli itinerari della Food Valley, con approfondimenti sui vini, i prodotti regionali a qualità certificata, i prodotti agroalimentari tradizionali e nuovi eventi. L'iniziativa punta a favorire lo sviluppo armonico delle aree rurali.
"Il turismo enogastronomico rappresenta un valore importante per la nostra Regione - sottolinea l'assessore all'Agricoltura dell'Emilia Romagna Alessio Mammi - con numeri in costante crescita negli ultimi anni che fanno ben sperare per il futuro. Questo è merito sicuramente della qualità dei nostri prodotti, che stimola la curiosità dei turisti di conoscere i luoghi in cui vengono realizzati e la storia che li accompagna".
Consumo di suolo, salvati 15mila ettari di territorio
L'Emilia Romagna taglia oltre 15.274 ettari di consumo di suolo sugli oltre 21.900 previsti dai Piani Regolatori Generali (Prg) e nei Piani Strutturali Comunali (Psc), decaduti alla fine del 2022: il 70% in meno. È questo il primo risultato concreto della Legge Regionale n.24/2017 "Disciplina sulla tutela e l'uso del territorio", a cinque anni dall'entrata in vigore. La conferma arriva da una ricognizione effettuata dalla Regione, che prevede una stima più elevata dal momento che a fine anno scadrà l'altro periodo transitorio fissato dalla Legge, complessivamente per 2.724 ettari. Gli assi portanti della Legge sono lo stop a nuove previsioni insediative in espansione, la rigenerazione urbana e il recupero del patrimonio esistente.