'Il settore bieticolo saccarifero oltre il 2010' è il tema del convegno promosso ed organizzato dal Cnb, Consorzio nazionale bieticoltori che si terrà domani mercoledì 9 giugno alle ore 14,00, ad Alseno (Pc), nel Centro congressi del Palazzo della Commenda (in località Chiaravalle della Commenda).

Il convegno è stato organizzato nell'ambito della 48° Assemblea annuale del Cnb che riunirà un centinaio di delegati in rappresentanza di 11 associazioni territoriali. Durante l'incontro verranno illustrate le proposte "per realizzare in temi rapidi un progetto sostenibile per far uscire il settore da una situazione di difficoltà e condurlo verso una concreta stabilità e prospettiva".

"Un progetto che - sottolinea il consorzio - parte dal ribadire l'assoluta strategicità del comparto per il sistema economico e sociale del Paese e che deve vedere il diretto coinvolgimento di tutti i diversi soggetti della filiera (associazioni bieticole ed industrie saccarifere) e delle istituzioni (Unione europea, governo, Regioni), e il sostegno delle organizzazioni professionali agricole e dei lavoratori".

Il Cnb spiega che le sue proposte puntano a predisporre e realizzare un 'progetto ponte' valido fino alla scadenza della vigente politica agricola comunitaria, con l'obiettivo di rendere autonomo il settore bieticolo saccarifero negli anni successivi, superando le criticità attuali che riguardano in modo particolare la produzione bieticola.

La bieticoltura è anche protagonista dei progetti agroenergetici del Cnb, che spiega: "In aggiunta, e non in alternativa, alla produzione principale di barbabietola da zucchero, consentono di acquisire interessati quote di valore aggiunto dalla trasformazione a fini energetici dei sottoprodotti della bietola".