C'è ancora tempo per presentare le domande per i contributi straordinari per l'apicoltura previsti dal Decreto Ministeriale del 20 luglio 2022. Agea infatti ha spostato la scadenza dei termini, che era fissata a ieri 14 novembre 2022, fino alla fine del mese.

 

La decisione di prorogare i tempi per la presentazione delle domande fino al 30 novembre è stata presa tenendo conto delle richieste fatte da alcune associazioni apistiche nazionali, Federazione Apicoltori Italiani (Fai), Miele in Cooperativa e Unaapi.

 

Si ricorda che possono fare domanda tutti gli apicoltori che sono registrati nella banca dati nazionale dell'Anagrafe Apistica con la dicitura "apicoltori professionisti, che producono per la commercializzazione ed esercitano l'apicoltura sia in forma stanziale, sia praticando il nomadismo anche ai fini dell'impollinazione".

 

Per quanto riguarda gli alveari ammessi al contributo, viene fatto riferimento agli alveari dichiarati in Bdn al 31 dicembre 2021 e per tanto è necessario verificare che il dato sia conforme con quello riportato nel fascicolo aziendale.

 

A disposizione ci sono 6,95 milioni di euro, destinati a sostenere l'allevamento apistico e il nomadismo e ad incentivare il servizio di impollinazione guidata delle colture, usando il così detto "aiuto ad alveare", cioè un contributo forfettario per ogni alveare posseduto.

 

In particolare sono previsti 5.560.000 euro per gli apicoltori stanziali o nomadisti e 1.390.000 euro per gli apicoltori che praticano il servizio di impollinazione guidata delle colture.

 

Il contributo massimo possibile previsto dal Decreto Ministeriale del 20 luglio 2022 è di 40 euro ad alveare per gli apicoltori stanziali o nomadisti e di 20 euro ad alveare per gli alveari utilizzati per il servizio di impollinazione.

 

Nel caso le domande siano molte, come ormai è certo, il contributo per singolo alveare verrà diminuito per permettere di pagare tutte le richieste.

 

Per fare domanda è sufficiente rivolgersi al Centro di Assistenza Agricola (Caa) che gestisce il fascicolo aziendale entro il 30 novembre prossimo.