Studi internazionali relativi ala fisiologia vegetale hanno dimostrato che la pianta di vite dal risveglio vegetativo al periodo dell’allegagione utilizza quasi esclusivamente le sostanze di riserva accumulate nel corso della stagione precedente, mentre nel periodo che va dalla formazione dei frutti alla maturazione ricorre agli elementi nutritivi presenti nel terreno. L’andamento stagionale del 2016, ha condizionato lo sviluppo vegetativo e le riserve azotate del terreno, quindi risulta di fondamentale importanza ripristinare la giusta dotazione dei nutrienti a disposizione delle piante.
 
Le concimazioni autunnali rappresentano una pratica che favorisce l’accumulo delle sostanze di riserva necessarie per una buona ripresa vegetativa nella primavera seguente. Per garantire una buona disponibilità degli elementi nutritivi nei momenti di maggiore necessità della pianta bisogna apportare azoto, fosforo e potassio in occasione dei picchi di assorbimento radicale, i quali si verificano normalmente a maggio e a fine ottobre. In tali momenti servono fertilizzanti che garantiscano un rilascio graduale degli elementi contenuti per evitare dannosi squilibri nutrizionali e il miglioramento quanti-qualitativo delle produzioni.

Il monitoraggio della vegetazione è necessario al fine di ottimizzare le pratiche di fertilizzazione
 
La pianta va poi accompagnata dopo la ripresa vegetativa adattando l’apporto dei nutrienti alle produzioni previste. Scam propone un'offerta selezionata e integrata di mezzi e di tecniche per la nutrizione della vite, che risulta essere completa e polivalente. A conferma dell’attenzione per la qualità, della sicurezza operativa e dell’ambiente c’è la Certificazione di eccellenza e l’Epd (dichiarazione ambientale di prodotto per i concimi organo-minerali), vera competenza distintiva di Scam. Grazie a tutti questi requisiti, Scam si propone come protagonista per la viticoltura di qualità, più rispettosa dell'ambiente e della fertilità del terreno, capace di esaltare le proprietà organolettiche della produzione, assicurando la salubrità e la sicurezza del vino destinato al consumo finale.