Polimix è costituito da una miscela di amminoacidi liberi additivata con poliammine naturali, presenti di norma nelle piante che ne controllano gli importanti processi fisiologici quali la formazione dei tessuti meristematici, la sintesi proteica e quella di altre sostanze importanti come gli acidi nucleici e i fosfolipidi.
Il prodotto agisce sulla pianta attraverso una sinergia tra le poliammide e gli amminoacidi liberi. La parte amminoacidica favorisce l’entrata delle poliammide nella pianta e le trasmette sostanze nutritive.
Nel corso di fasi fenologiche ben precise, Polimix favorisce anche lo sviluppo radicale e vegetativo portando la pianta a sviluppare una maggiore resistenza agli stress e alle gelate.
Il prodotto è indicato in particolar modo per le pomacee, drupacee, vite e pomodoro; inoltre la presenza di amminoacidi particolari quali l’arginina, la prolina e la glicina inducono la pianta a resistere agli attacchi sferrati dalle malattie.
Polimix normalizza la fioritura e la fruttificazione migliorando l’allegagione e le caratteristiche organolettiche della coltura. La precocità della maturazione porta a una raccolta anticipata e quindi a una maggiore produzione. L’azione protettiva svolta assicura un miglior controllo rispetto ai danni causati dal freddo e dal gelo, oltre a quelli provocati da perdite d’acqua per evapo-traspirazione di foglie e frutti durante i periodi caldi e siccitosi.
Infine Polimix garantisce una protezione meccanica sull’apparato fogliare, sui fiori, sui germogli e su tutte le parti verdi della pianta e dei frutti.
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Fonte: Agronotizie
