Ciò si enfatizza soprattutto quando il terreno si presenti torboso, come pure in coincidenza con andamenti primaverili piovosi e freschi. Infine, anche le pratiche di semina su sodo e di minime lavorazioni, con le conseguenti cover crops, pur con i vantaggi agronomici che apportano, creano condizioni più favorevoli ai parassiti terricoli. Facile poi attendersi alti gradi di infestazione per l’anno successivo quando nella stagione in corso si osservino elevate popolazioni di adulti. In tutte queste situazioni, l’impiego di semente conciata con insetticidi può non essere sufficiente a garantire la protezione della coltura.
Force® Ultra: la soluzione
La più affidabile pratica per tenere a bada elateridi e diabrotica è applicare un efficace geoinsetticida direttamente nel solco di semina, proteggendo in tal modo la coltura fin dalle primissime fasi di sviluppo.Syngenta propone in tal senso Force® Ultra, contenente teflutrin all’1,5%. Il prodotto si applica contro diabrotica alla dose di 12,2 chili per ettaro, dose che può variare da 7 a 12,2 chili per ettaro quando i parassiti chiave in campo risultino invece gli elateridi.
Caratterizzato da eccellente granulometria, Force® Ultra assicura la massima omogeneità di distribuzione, nonché l’ottimale distribuzione del prodotto nel terreno, lungo il solco di semina. Contro le larve degli insetti il prodotto agisce per ingestione e contatto, ma riesce anche a dissuadere le larvette in prossimità delle radici della coltura grazie all’eccellente tensione in fase di vapore di teflutrin.
Applicando Force® Ultra al momento della semina si può beneficiare quindi di una pronta e prolungata protezione delle radici del mais, che ne permette lo sviluppo veloce e completo, foriero delle massime rese alla raccolta.
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Fonte: Syngenta Italia