L'Informatore Agrario ha pubblicato il supplemento al numero 39/2009.

Si tratta di "Vigneto e frutteto, guida alla difesa", analisi approfondita delle novità in materia di sostanze attive e formulati commerciali.

Nel supplemento, scaricabile da questa pagina (si veda il link a lato) è riportata una tabella, a cura di Image Line e commentata da Floriano Mazzini, si segnalano i prodotti fitosanitari di recente introduzione in commercio selezionati in base a: nuove sostanze attive, sostanze attive già note purché presentino degli aspetti innovativi, come ad esempio una nuova formulazione, una modifica degli intervalli di sicurezza, estensioni di impiego, ecc.
Tutte le informazioni sono riportate nel motore di ricerca degli agrofarmaci Fitogest.com

Per ulteriori informazioni:
Edizioni L'Informatore Agrario - Tel 045 8009480
Image Line - Tel 0546 680688

 

Interessanti estensioni d'impiego per l'acaricida Borneo 

Con i regolamenti n. 1050/2009 e n. 822/2009 sono stati aggiornati i limiti massimi di residuo (LMR) di numerose sostanze attive. Dal prossimo anno non potranno più essere impiegati clofentezine e diflubenzuron 

di Floriano Mazzini

Interessanti le estensioni d'impiego ottenute dal formulato Borneo (etoxazole - Isagro Italia), che riguardano infatti il susino con un intervallo di sicurezza di 45 giorni e le colture di pomodoro, melanzana, cocomero, melone, zucca e fragola con un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Esteso l'impiego dell'acaricida anche alle colture ornamentali.

Da segnalare l'adeguamento di alcune etichette di formulati a base di rame in funzione dei limiti massimi di residuo armonizzati (i dettagli nella tabella relativa alle novità e variazioni a pag. 12, vedi allegato, ndr). Per questa sostanza attiva, in generale, occorre fare molta attenzione a quanto riportato nelle etichette dei singoli formulati commerciali. Gli effetti dell'armonizzazione dei residui hanno determinato infatti alcune differenze, da formulato a formulato, relativamente alle colture autorizzate e anche agli intervalli di sicurezza che, per la stessa coltura, possono risultare differenti. Ciò è dovuto al fatto che in sede di autorizzazione delle nuove etichette si è tenuto conto dei nuovi Lmr e soprattutto dei dati presentati dalla singole società.

Sempre a seguito dell'armonizzazione dei residui sono state modificate le etichette dei formulati contenenti la sostanza attiva ziram. E' necessario prestare attenzione anche in questo caso alle singole etichette per quanto riguarda in particolare la limitazione relativa alla quantità massima di prodotto per ettaro da utilizzare. Alcune etichette riportano infatti una limitazione di 3 kg/ha di prodotto finito per trattamento che, ad esempio, per gli interventi autunno-invernali del pesco, utilizzando i normali volumi d'impiego, non è compatibile con la dose più elevata indicata per questo periodo (es. 600 g/hL).

Approvata anche una variazione della dose d'impiego del formulato Mildicut (ciazofamid - Belchim Crop Protection Italia). Per questo antiperonosporico autorizzato sulla vite l'attuale dose prevede una forbice di 350-450 mL/hL (3,5-4,5 L/ha).

 

Revisione europea delle sostanze attive 

Decisa a livello europeo la non inclusione del chlorthal-dimetile. In sede di utilizzo l'impiego di questo diserbante autorizzato su numerose colture orticole sarà consentito fino al 23-3-2011.

 

Residui 

Con due recenti regolamenti europei (n. 1050/2009 e n. 822/2009) sono stati aggiornati i Lmr di numerose sostanze attive. Questi nuovi Lmr, riportati in tabella a pag. 12, permetteranno l'autorizzazione di nuove sostanze attive (es. emamectina) o potranno consentire l'estensione d'impiego delle altre già autorizzate in Italia. 

 

Revoche e scadenze

Nella specifica tabella a pag. 11 relativa alle scadenze è riportato l'elenco dei formulati commerciali contenenti le sostanze attive clofentezine e diflubenzuron, che dal prossimo anno non potranno più essere impiegati.

Per queste due sostanze attive restano in ogni caso disponibili altri formulati commerciali.