Proseguendo nell'attività di ricerca e sviluppo, anche nel 2006-07 sono stati messi a confronto vari prodotti concianti a base chimica e microbiologica. Operando su diverse varietà di frumento, seminate nelle zone cerealicole più vocate e selezionando superficie omogenee con minimo di 1000 m2 per parcella, si sono rilevati diversi parametri fra i quali produzione e qualità alla raccolta.

La prova è stata condotta a Lovoleto (Bologna) presso l'azienda Fortini Lamberto seguendo il seguente schema colturale:
• aratura ed erpicatura;
• semina il 25 ottobre con 200 kg/ha di seme;
• concimazione con perfosfato minerale alla dose di 500 kg/ha (ottobre);
• concimazione con nitrato ammonico alla dose di 250 kg/ha (marzo);
• concimazione con nitrato ammonico 250 kg/ha (aprile);
• diserbo con iodosulfuron+mefenpir+mesosulfuron 1,25 L/ha (marzo);
• trattamenti fungicidi/insetticidi in fioritura con tebuconazolo+azoxystrobin+fluvalinate (25 aprile).

La preparazione ottimale del terreno e l'umidità elevata hanno favorito una rapida partenza della coltura che a metà novembre era già allo stadio della terza foglia. L'assenza di precipitazioni e la temperatura elevata durante tutto il periodo autunnale e invernale hanno penalizzato lo sviluppo successivo, caratterizzato da vegetazione stentata, infestazioni di afidi e insufficiente sviluppo dell'apparato radicale. In levata è continuata la sintomatologia con foglie giallo-viola che ha accompagnato la coltura fino alla fioritura ed oltre.
In questa fase si è notata una notevole differenza fra i concianti con:
Panoctine L, Panoctine Energy e panoctine+triticonazolo con sviluppo e accestimento buoni su tutte le varietà,
Sadar e procloraz+triticonazolo con accestimento e investimento per m2 più ridotto su tutte le varietà;
Cedomon, Micosat Jolly e Poliversum con buon investimento, apparato radicale ben sviluppato e accestimento ottimale.


I risultati ottenuti
L'esperienza di questa campagna conferma i dati ottenuti negli anni precedenti indicando Panoctine quale indiscusso leader nel campo dei concianti chimici. Non si sono evidenziate differenze sostanziali fra vecchia e nuova formulazione di Panoctine e Cedomon. Micosat Jolly, prodotto microbiologico ad applicazione diretta in tramoggia, ha fornito performance molto interessanti sia per applicazioni su seme non conciato che in caso di sovraconcia aumentando rese a ettaro e contenuto proteico.

Come ormai da qualche anno, anche in questa annata in caso di minime lavorazioni e ringrani si sono evidenziati grossi problemi dati da Pseudocercosporella con forti allettamenti precoci, ed attacchi da parte di Ofiobolo con vistosi sintomi di maturazioni precoci delle spighe.
Tali patogeni non vengono controllati dai tradizionali concianti chimici e l'unica soluzione attualmente possibile l'utilizzo di prodotti a base naturale (Cedomon e Micosat Jolly) che agiscono sia in forma diretta che per competizione.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il portale di Makhteshim Agan Italia e le pagine di catalogo su Fitogest.com dedicate a  KWIZDA ITALIA e MAKHTESHIM-AGAN ITALIA