In Italia il vino è importante per produzioni, esportazioni, consumi e c'è grande attenzione sui metodi di coltivazione. La vitivinicoltura prevede varie attività lungo tutto l'anno, a cominciare dalla cura dello spazio interfilare che permette di svolgere le altre operazioni con maggiore facilità e mantenere il terreno in salute.

 

La gestione dell'interfila inizia con la vangatura che - eseguita intorno a marzo - garantisce un buon equilibrio vegeto-produttivo e prosegue con il diserbo meccanico che consente un controllo ottimale delle infestanti senza l'uso di agrofarmaci.

 

Lavorazioni cruciali per il vigneto

La vangatura interfilare smuove le zolle del terreno che così si riscalda e si arieggia, fornendo nuovamente le condizioni idonee alla crescita delle viti. Inoltre, l'operazione aiuta a conservare le riserve idriche e assicurare una buona circolazione di aria e acqua nel suolo.

 

Trattori specializzati Landini Mistral2 a loro agio in vigneto

 

Effettuato nei primi strati del terreno, il diserbo interfilare consiste nella rimozione delle malerbe e delle radici superficiali delle viti. In questo modo le piante, avendo un apparato radicale più profondo, sono più capaci di tollerare i periodi siccitosi e assorbire i nutrienti dal suolo.  

 

Queste lavorazioni, pur essendo molto utili, possono favorire però l'erosione, la degradazione della sostanza organica e la formazione di una suola sottosuperficiale. Per evitare problemi, occorre non eccedere negli interventi ed eseguirli con attrezzi poco aggressivi abbinati a trattori leggeri e compatti. Tra i mezzi specializzati più adatti, ci sono i modelli Serie Mistral2 di Landini.


Mistral2, partner giusti per le giornate tra i filari

Introdotti a metà 2021, i Mistral 2-055 e 2-060 sono nati grazie alle scelte azzeccate del team del Brand Argo Tractors che è riuscito a montare motori Stage V mantenendo l'altezza del cofano invariata rispetto ai precedenti modelli Serie2 Stage IIIB. L'altezza contenuta - unita al sistema di trattamento dei gas di scarico posizionato a lato - assicura all'operatore un'ottima visibilità.

 

Motori Kohler Stage V sotto il cofano dei Landini Mistral2

Motori Kohler Stage V sotto il cofano dei Landini Mistral2

(Fonte foto: Argo Tractors)

 

Disponibili nella versione Standard con cabina e in quella Ground Effect GE con piattaforma ribassata, i due Mistral2 hanno una carta vincente per operare tra i filari: la compattezza. Le dimensioni compatte garantiscono notevoli agilità e precisione nei movimenti tra le vigne, ma anche una sorprendente leggerezza che evita danni al terreno durante la vangatura e il diserbo.

 

Le attrezzature per le lavorazioni interfila, come pure per altre attività in vigna, sono facilmente movimentabili dal sollevatore posteriore con capacità massima di 1.200 chili e dal sollevatore anteriore da 400 chili. La portata per il sollevamento posteriore e i servizi è di 35 litri al minuto (maggiore rispetto al passato) e i distributori supplementari sono 3: due standard di serie e uno flottante in opzione.

 

Comfort e prestazioni by Landini

Chi passa molte ore tra i filari, può scegliere la cabina Fops, montata su silent block che assicurano un ottimo isolamento da rumori e vibrazioni. Optional, l'aria condizionata e il vetro anteriore apribile rendono l'ambiente molto confortevole, mentre la struttura a 4 montanti offre elevata visibilità. Per i viticoltori meno esigenti c'è la piattaforma che - grazie a riduttori posteriori e assale anteriore dedicati - presenta un'altezza particolarmente ridotta risultando ideale per il lavoro sottochioma.

 

Trattori Landini Mistral2 disponibili con cabina o piattaforma ribassata

Trattori Landini Mistral2 disponibili con cabina o piattaforma ribassata

(Fonte foto: Argo Tractors)

 

Insieme alle soluzioni in cabina, anche il motore a 3 cilindri Kohler Stage V da 1,9 litri e la trasmissione con inversore meccanico soddisfano gli utenti. Il propulsore eroga potenze massime di 49 e 57 cavalli, nonché coppie di 180 e 200 newtonmetri disponibili già a 1.200 giri al minuto, ed è proposto con l'Engine Memo Switch per la memorizzazione e il richiamo dei giri motore. La trasmissione mette a disposizione 12AV+12RM o 16AV+16RM con super riduttore e permette di scendere a soli 220 metri all'ora.

 

I Mistral2 testimoniano come lo sviluppo dell'innovazione e l'attenzione alle necessità degli operatori peremttano a Landini di realizzare prodotti di qualità anche per le operazioni più delicate in vigneto.