New Holland è sempre pronta a incontrare di persona i clienti. A distanza di poche settimane dalla conclusione del Demo Tour ha partecipato in grande stile a Enovitis in Campo 2022 (Cervignano del Friuli, 23-24 giugno scorsi), schierando tante macchine all'avanguardia per le operazioni in vigneto.

 

"Quest'anno siamo stati presenti in fiera insieme ai partner commerciali Sofim e Consorzio di Treviso e Belluno" afferma Emanuele Paganelli, Marketing & Communication manager di New Holland Italia. "Enovitis in Campo ci offre l'opportunità di mettere in luce i nuovi trattori specializzati Stage V, rivedere gli utilizzatori dei nostri mezzi e confrontarci con i concessionari di zona".

 

Il Friuli Venezia Giulia, terra particolarmente vocata per la vitivinicoltura, rappresenta - aggiunge Paganelli - "un contesto ideale per attirare gli operatori del settore ed Enovitis è tuttora una formula vincente per presentare le ultime macchine specialistiche".


New Holland T4.100F Stage V con arco di protezione Rops

New Holland T4.100F Stage V con arco di protezione Rops

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Nuovi T4 F/N/V in azione

Dopo le passerelle di Eima International 2021 e Fieragricola 2022, i trattori T4 F/N/V si sono cimentati per la prima volta nel lavoro tra i filari friulani insieme a varie attrezzature. "I modelli cabinati con potenze da 80 a 120 cavalli saranno ordinabili dai concessionari da inizio luglio 2022, mentre quelli con arco di protezione Rops sono già in fase di consegna e, in alcuni casi, già operativi presso i clienti finali" spiega Riccardo Pini, Field Product specialist di New Holland Italia.

 

I T4 con cabina sono disponibili in due configurazioni: con sollevatore e distributori idraulici a comando meccanico oppure a comando elettroidraulico. Prossimamente saranno ordinabili anche alcuni optional come la sospensione dell'assale anteriore TerraGlide, il sollevatore anteriore e la Pto frontale. Secondo Pini, "i clienti hanno già rilasciato commenti positivi sui modelli e la campagna ordini è partita bene".

 

Ad attirare l'attenzione degli operatori è in primis la nuova cabina che si differenzia dalla precedente per il numero minore di montanti (quattro al posto di sei), la piattaforma centrale piana e l'ergonomia superiore. "Abbiamo aumentato la silenziosità tramite miglioramenti a livello della driveline e dell'ambiente di guida" sottolinea Pini.

 

New Holland T4.120F Stage V in azione a Enovitis in Campo 2022

 

Altri elementi d'interesse per gli utenti finali sono i motori a quattro cilindri FPT F36 Stage V da 3,6 litri e l'impianto idraulico con pompa Standard da 64 litri al minuto o MegaFlow da 82 litri al minuto per i servizi, pompa da 36 litri al minuto per lo sterzo e numerosi distributori (fino a dieci posteriori e otto ventrali). La rimotorizzazione dei trattori non ha comportato variazioni nell'altezza del cofano, a tutto vantaggio della compattezza e della visibilità.

 

Specializzati New Holland, adatti a ogni regione

Protagonista di dimostrazioni dinamiche a Enovitis anche il T4.100 Bassotto. "Già in consegna nelle nostre concessionarie, i T4 Bassotto stanno riscuotendo grande successo soprattutto in Sud Italia e - precisa Pini - sono indicati per le operazioni sottochioma in impianti a tendone e pergola".

Nonostante il montaggio dei motori F36 Stage V, gli ultimi modelli presentano un'altezza complessiva inferiore di 7 centimetri rispetto ai modelli Stage IIIB e un serbatoio opzionale che assicura una luce libera maggiore di 5 centimetri rispetto al serbatoio standard.

 

New Holland TK4.110 M con motore FPT F36 Stage V

New Holland TK4.110 M con motore FPT F36 Stage V

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

In esposizione statica, il TK4.110 M (Montagna) rappresenta il primo esemplare della nuova serie di cingolati che arriverà sul mercato in autunno. "I TK4 M, con assale più largo rispetto ai TK4 F Frutteto, sono interessanti per i visitatori provenienti da Emilia Romagna, Lazio e Toscana che cercano - prosegue Pini - mezzi capaci di lavorare su forti pendenze trasversali".

 

Plus dei modelli sono i cingoli in gomma, il cofano con nuovo design e il motore FPT F36 Stage V. Quest'ultimo rispetta la normativa sulle emissioni inquinanti usando il sistema di post trattamento Compact Hi-eSCR2.

 

Braud 9070 L: non solo vendemmia

Come i trattori specializzati, anche le macchine Braud equipaggiate con accessori diversi da quelli di raccolta sono utilizzabili tutto l'anno in varie operazioni. Il loro impiego è consigliabile in quei vigneti di grandi dimensioni dove il passaggio su più filari permette di velocizzare le attività.

 

La Braud 9070 L all'opera nella Tenuta Ca' Bolani monta un atomizzatore Berthoud per i trattamenti fitosanitari, ma può essere allestita anche con altri attrezzi per la pre potatura, la cimatura, la concimazione e l'irrorazione a rateo variabile.

 

New Holland Braud 9070L con atomizzatore Berthoud a Enovitis in Campo 2022

 

"La combinazione Braud e atomizzatore permette di ridurre il compattamento rispetto al trattore con atomizzatore trainato grazie all'ampia superficie d'appoggio e alla riduzione dei passaggi sui filari" sottolinea Luca Ferretti, Grape Harvester Business manager di New Holland Italia. "Il driver controlla i principali parametri operativi di macchina e atomizzatore, connesso tramite Isobus, tramite il display IntelliView 4 e gestisce le funzioni idrauliche mediante la cloche di comando della vendemmiatrice".

 

Perfetta sia come vendemmiatrice sia come porta attrezzi, la Braud 9070 L opera al meglio in vigneti con distanza interfilare di 1,60 metri e - completamente sollevata - presenta una luce libera da terra di 2,60 metri. Assicura performance elevate e movimenti ottimali in campo grazie al motore FPT Nef Stage V da 164 cavalli, alla trasmissione idrostatica Heavy Duty con sistema anti slittamento e al limitatore di coppia delle ruote anteriori. Raggiunge i 25 chilometri orari su strada.

 

Diserbo elettrico con XPower

In azione a Enovitis insieme al trattore T4.120 F, l'attrezzatura XPower XPS firmata Agxtend elimina le erbe infestanti nello spazio interfilare per via elettrica. Controllabile dall'apposito monitor in cabina, XPower scarica a terra, mediante lamelle in metallo, energia elettrica a 6mila volt fornita da un generatore collegato alla presa di potenza del trattore. La richiesta di potenza è di circa 60 cavalli.

 

Agxtend XPower XPS per il diserbo elettrico

Agxtend XPower XPS per il diserbo elettrico

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"La corrente elettrica raggiunge le radici delle malerbe distruggendo le cellule e i vasi per l'apporto di acqua. Più alto è il contenuto di acqua, più efficace è l'azione di XPower" spiega Riccardo Manfrin, Agxtend Sales specialist. "I primi effetti sono visibili già dopo poche ore, mentre le piante sono completamente secche dopo alcuni giorni".

 

XPower agisce solo nei primi centimetri di suolo, senza danneggiare le radici delle viti, e opera a velocità da 2 a 4 chilometri orari. "Pur essendo abbastanza lento, è molto efficiente ed è indicato per le aziende viticole che hanno scelto il metodo biologico" conclude Manfrin. "Disponibile sul mercato da quest'anno, è già in uso in una ventina di imprese".