Grazie al passo corto e al raggio di sterzata ineguagliabile del sistema Dualsteer®, i Volcan SDT si dimostrano estremamente agili nell'impiego in vigneti e frutteti con esigui spazi di manovra a fine capezzagna, posti anche in pendenza, nelle coltivazioni in serra e nel settore orto-floro-vivaistico.
Sistema Dualsteer®: sterzare a 70 gradi è possibile
Unico sul mercato e coperto da brevetto internazionale, il Dualsteer® è un doppio sistema di sterzo che unisce lo snodo centrale del telaio allo sterzo delle ruote anteriori, consentendo di sterzare con un angolo complessivo pari a 70 gradi. Dunque, il Dualsteer® mette contemporaneamente in risalto la sicurezza e la stabilità tipiche dei modelli a ruote sterzanti con le prestazioni di sterzata e la manovrabilità delle versioni con articolazione centrale.Sistema Dualsteer, brevettato BCS, sul Volcan SDT
Di fatto, il sistema di sterzo offre una serie di concreti vantaggi tra i filari e su terreni declivi. In particolare, il raggio di sterzata ridottissimo permette di passare direttamente da un filare a quello adiacente con una svolta unica, senza manovre aggiuntive. Ciò si traduce in maggiori risparmio di tempo e comfort operativo, nonché in un minore danneggiamento del terreno.
In caso di operazioni su appezzamenti in pendenza, durante la manovra di svolta e di massima sterzata, le ruote anteriori poggiano entrambe all'interno della carreggiata del Volcan SDT garantendo una ripartizione ottimale della trazione tra ruota interna ed esterna e un'elevata stabilità (uguale a quella di un trattore a ruote sterzanti), con riflessi positivi sulla sicurezza per l'operatore.
In più, sui pendii più accentuati il Dualsteer® - oltre ad assicurare al Volcan SDT gli stessi raggi di volta di un modello cingolato - offre una stabilità superiore grazie al telaio oscillante OS-Frame, che permette l'adattamento delle quattro ruote alla conformazione del suolo, e consente la minimizzazione del rovinio del terreno normalmente "arato" dai ramponi dei cingoli nelle manovre di fine capezzagna.
Motori Kubota e Kohler sui trattori BCS Volcan SDT
Disponibili due motori a 4 cilindri per la serie Volcan SDT: un turbo da 98 cavalli e 3.8 litri (modelli K105) o un turbo Intercooler da 75 cavalli e 2.5 litri (modelli L80). Il cambio a 32 marce con inversore sincronizzato da 16AV+16RM consente di selezionare sempre la giusta velocità per il tipo di lavorazione da eseguire. La trasmissione può essere equipaggiata, in opzione, con l'esclusivo inversore elettroidraulico a gestione elettronica EasyDrive.
EsasyDrive, cambi di direzione senza toccare la frizione
Mediante la pratica leva dell'inversore posta alla sinistra del volante, l'operatore può invertire la direzione di marcia senza togliere le mani dal volante e senza usare il pedale della frizione ottenendo il massimo comfort di guida e il totale controllo del veicolo.Alla base di questo esclusivo sistema vi è una centralina elettronica, interamente sviluppata e prodotta da BCS, che calcola in tempo reale parametri quali l'inclinazione, l'accelerazione e il carico. All'azionamento dell'inversore di marcia, in funzione della velocità e del rapporto inserito, la centralina fa decelerare il trattore attraverso i freni di servizio e innesta in modo automatico la marcia inversa, rilasciando progressivamente la frizione. Si riducono così i tempi di manovra e aumenta la sicurezza operativa.
Leva EasyDrive, posta a sinistra del volante sul trattore BCS Volcan SDT
Per ottenere il miglior feeling con il Volcan SDT, il conducente ha la possibilità - in base alle proprie esigenze - di cambiare la reattività del sistema su 5 differenti livelli visibili sul display a colori del cruscotto, usando i due pulsanti posizionati vicino alla leva. L'inversore elettroidraulico EasyDrive si rivela particolarmente utile in tutti quei lavori dove sono previste numerose variazioni di direzione, come ad esempio nella movimentazione di materiale con muletto, o nelle manovre di fine campo in vigneti e frutteti.
La postazione di guida del trattore BCS, con piattaforma sospesa su silent-block, è realizzata su misura per l'operatore con tutti i comandi posti in maniera ergonomica e facilmente azionabili. Dal sedile, il conducente gode di una visuale completa e senza ostacoli sulla carreggiata e sull'attrezzo.
Comfort e sicurezza con la cabina Compact Airtech
Il Volcan SDT può essere equipaggiato con la nuova cabina Compact Airtech, che - pressurizzata e omologata in Categoria 4 - isola l'operatore dalle inalazioni nocive di polveri, aerosol e vapori durante i trattamenti fitosanitari, rendendo l'ambiente sano e sicuro. I due grandi filtri a carboni attivi installati nella parte anteriore della cabina sono facilmente sostituibili.Un display a cristalli liquidi, situato nella plancia di comando, permette al conducente di tenere sempre sotto controllo la pressione interna in cabina e di visualizzare la temperatura interna/esterna o la velocità di ventilazione.
La cabina Compact Airtech del BCS Volcan SDT offre comfort, sicurezza e visibilità
Compact Airtech è dotata, di serie, di tutti i comfort: aria condizionata e riscaldamento, sedile in stoffa, illuminazione interna, porta bibite e due prese di corrente ausiliarie per il caricamento di dispositivi elettronici o per l'alimentazione di attrezzature, joystick o monitor supplementari. Il sistema di ventilazione è di concezione automotive con le bocchette di areazione poste frontalmente all'operatore per assicurare una temperatura e una distribuzione del flusso d'aria ottimali.
Il telaio monoscocca low-profile, completamente indipendente dal trattore, è montato su silent-block per abbattere le vibrazioni e il rumore, in sintonia con i materiali di rivestimento fono assorbenti. La contenuta altezza da terra ne ottimizza l'impiego nei lavori sottochioma, in vigneti a pergola, impianti a tendone e nelle serre.
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Fonte: BCS