Motori migliorati sulle trattrici Multi
L'azienda del Gruppo CNH Industrial ha reso i Multi 4100, 4110 e 4120 da 99, 107 e 117 cavalli ancora più performanti, introducendo i propulsori Ecotech FPT Industrial a coppia elevata che sfruttano un inedito turbocompressore per aumentare la coppia a 1.000-1.200 giri al minuto e quindi offrire la massima potenza già a un basso regime.Muniti del dispositivo Hi-eScr, i motori da 4 cilindri e 3,4 litri di cilindrata dei trattori compatti Steyr - conformi alla certificazione europea Mother Regulation - rispettano gli standard di emissioni Stage IV e risultano economici nei consumi: nel corso del test Dlg PowerMix, il Multi 4120 si è fermato a un consumo medio di 273 grammi per chilowattora.
Trattore Steyr Multi 4120 su strada
Steyr ama cambiare... marcia
L'ultima generazione dei Multi risulta efficiente in ogni applicazione grazie al cambio automatico Powershift a quattro marce sotto carico che offre 32x32 rapporti e 13 velocità nell'intervallo di coppia massima.Il cambio può essere gestito facilmente mediante il bracciolo Multicontroller che consente il controllo del Powershuttle per l'inversione di marcia, del Power Clutch per il cambio marcia senza l'uso del pedale frizione, del cambio automatico e del cambio marcia manuale sotto carico.
L'adattamento delle marce sotto carico avviene automaticamente in ognuna delle tre modalità di lavoro - Eco, Medium e Power - e l'impostazione dei punti di commutazione del cambio automatico tra 1.000 e 2.000 giri al minuto è resa possibile da Ecotronic.
In modalità Eco, il cambio innesta la marcia immediatamente superiore a 1.800 giri al minuto e passa alla marcia immediatamente inferiore a 800 giri al minuto, rendendo disponibile una potenza modesta per le attività più leggere e permettendo ai tuttofare Steyr di raggiungere i 40 chilometri orari a 1.730 giri al minuto.
In modalità Medium, è possibile adattare i punti di cambio alle operazioni da eseguire, a seconda delle esigenze.
In modalità Power, il cambio automatico innesta la marcia superiore in ritardo - a 2.100 giri al minuto - e passa alla marcia inferiore in modo rapido - a 1.200 giri al minuto - fornendo la massima potenza per i lavori più impegnativi.
Steyr Multi 4120 con falciatrice anteriore Pottinger
Impianto idraulico all'insegna dell'efficienza
Il sistema idraulico dei modelli Multi eroga una portata di 80 litri al minuto attraverso cinque distributori meccanici o, in opzione, una portata di 100 litri al minuto attraverso due distributori meccanici e quattro distributori elettronici. In entrambi i casi, l'impianto è alimentato da pompe a centro chiuso con sensore di carico CCLS. Disponibile su richiesta l'attacco integrato del sollevatore anteriore a controllo elettronico EFH, capace di adattare l'attrezzo al terreno mediante un sensore di pressione montato sull'assale.Per sfruttare la massima potenza del motore e ottimizzare i consumi, Steyr ha adattato in modo ottimale alle curve del motore le modalità della presa di potenza: le velocità 540 e 1000 sono state regolate a regimi motore compresi tra 1.800 e 1.900 giri al minuto, mentre le modalità 540Eco e 1000Eco nel campo della coppia massima sono comprese tra 1.500 e 1.600 giri al minuto.
Multi e caricatore: accoppiata vincente
Tra le novità introdotte in cabina, spiccano il parabrezza panoramico frontale (disponibile in opzione), gli inediti tergicristalli con angolo di pulizia di 200 gradi e lo specchietto retrovisore che migliorano la visuale anteriore e posteriore dei trattori compatti, rendendoli ideali per le applicazioni con il caricatore frontale SF 3720.Quest'ultimo - realizzato in esclusiva per Steyr - è controllato tramite il joystick del bracciolo Multicontroller, sollevabile per consentire la discesa da destra. Tutti i Multi sono inoltre ordinabili con monitor e sistema S-Tech che supportano il sistema di comunicazione Isobus II.
Steyr Multi 4120 in campo
Modelli CVT, facilissimi da guidare
Steyr può andare fiera dei propri trattori a variazione continua, dal momento che dal 1998 sono stati acquistati in totale oltre 40mila CVT. La serie attuale comprende i modelli CVT 6150, 6165, 6175, 6185, 6200, 6220 e 6240 da 150-240 cavalli, ora dotati di un nuovo assale anteriore e di uno sterzo più preciso e morbido.Sviluppato per ottimizzare la stabilità direzionale e agevolare il lavoro con i CVT, l'assale anteriore possiede una sospensione che agisce in entrambe le direzioni ammortizzando meglio le vibrazioni e supportando efficientemente le operazioni con attrezzi pesanti. Tre i settaggi della sospensione possibili: soft, medium e hard.
A incrementare ulteriormente il comfort di guida contribuisce Quick Turn II, programmabile mediante il sistema di gestione per capezzagna EasyTronic II e capace di regolare la traslazione dello sterzo. Gli operatori possono così impostare 1,5 rotazioni dello sterzo per la manovra completa nelle attività con il caricatore frontale o tre rotazioni per il trasporto su strada.
In più, la massa massima ammissibile è stata aumentata di mille chilogrammi, arrivando a 11,5 tonnellate sui CVT dal 6150 al 6175 ed a 14 tonnellate sui CVT dal 6185 al 6240.
Trattore Steyr CVT 6185, dotato di sistema Quick Turn II
Powertrain d'eccellenza per la serie Steyr a variazione continua
Gli ultimi CVT basano il proprio funzionamento sul motore turbodiesel Ecotech da 6 cilindri e 6,7 litri, dotato di intercooler ed emissionato Stage IV grazie alla tecnologia Hi-eScr, e sul cambio con trasmissione a variazione continua.Il propulsore possiede il dispositivo per la gestione del regime motore PowerPlus, concepito per fornire più potenza (fino a 45 cavalli in più) in fase di trasporto o nelle operazioni che impegnano la presa di potenza e l'idraulica.
La trasmissione a variazione continua permette di accelerare senza cambiare marcia manualmente - utilizzando il pedale dell'acceleratore o la leva del cambio sul bracciolo - da uno stato di stazionamento attivo, in cui il trattore è fermo con i freni non inseriti, fino alla velocità massima di 40 chilometri orari. L'elevato comfort di guida offerto dalla variazione continua è riscontrabile non solo sui modelli CVT a sei cilindri, ma anche sui CVT Profi a quattro cilindri.
Steyr CVT 6240 con rimorchio Joskin
Tecnologia all'avanguardia sui CVT
L'upgrade dei trattori a variazione continua ha coinvolto anche la cabina che, oltre a presentare un livello fonometrico interno pari a 69 decibel, monta sedile e volante configurabili, sospensioni regolabili a 5 livelli e nuovo specchietto retrovisore grandangolare.L'allestimento comprende anche il sistema Isobus III, le cui funzioni - collegate ai pulsanti del bracciolo Multicontroller - permettono la comunicazione delle attrezzature con le trattrici, e il dispositivo S-Tech, che dispone del monitor touchscreen S-Tech 700. Integrato nel bracciolo o montato su una guida, S-Tech 700 visualizza il regime motore e le immagini inviate in tempo reale dalle videocamere posizionate sulle attrezzature, oltre a realizzare mappe dei campi in 3D per delineare i tracciati con maggiore precisione.
S-Tech, un valido alleato per l'agricoltura di precisione
Il sistema S-Tech è offerto in diverse varianti - dalla soluzione in retrofit con sistema EZ-Pilot alla dotazione completa con funzioni Isobus II e III, guida automatica S-Guide e monitor S-Tech 700 - e consente di lavorare con una precisione fino a 2,5 centimetri utilizzando i sistemi satellitari Gps e Glonass e ricevendo i segnali RTK+ trasmessi attraverso la rete GSM (Global System for Mobile Communications). Inoltre colma la perdita di segnale fino a 20 minuti mediante la tecnologia xFill.Schermate del sistema Steyr S-Tech
Tra le soluzioni di S-Tech, il sistema di guida automatica S-Guide installato direttamente in fabbrica consente di evitare sovrapposizioni o spazi vuoti durante le lavorazioni e garantire passate dritte e ripetibili nelle operazioni di semina e d’impianto. Ulteriori plus di S-Guide sono la capacità di seguire la geometria perpendicolare di un appezzamento raggiungendo ogni angolo e la capacità di memorizzare le passate di riferimento delle capezzagne.
Infine la nuova funzione S-Turn permette l'avanzamento a passate parallele e la svolta automatica al termine del tracciato, mentre il dispositivo telematico S-Fleet invia i dati delle macchine in tempo reale attraverso la rete di telefonia mobile assicurando quindi un'organizzazione ottimale della flotta.