Così l'azienda italiana che lo scorso 19 ottobre ha festeggiato 70 anni nella sede produttiva di Treviglio, vuole superare la fase di crisi contingente che attanaglia il mercato italiano e non solo.
Apripista delle novità, Same Virtus 100, 110 e 120 da 99, 110 e 122 cavalli , è stato presentato per l'occasione in anteprima ad Eima 2012 (Bologna, 7-11 novembre 2012).
La 'strategia della crescita' come l'ha definita Ludovico Bussolati amministratore delegato Same Deutz-Fahr, quantificabile in 242 milioni di euro per il periodo 2011-2015 e definita nel 2010 in piena crisi economica, affonda le sue strutture portanti nella Ricerca&Sviluppo; è così che l'azienda arriverà nei prossimi due anni a proporre al mercato due nuove serie di trattori toccando potenze fino a 440 cavalli.
Same Virts, tutto nuovo
Si tratta di un mezzo completamente nuovo, dotato del massimo livello di costumizzazione, la cui progettazione - spiega il management Sdf -, è partita da un 'foglio bianco'. "Di nuova concezione - fanno sapere -, va a collocarsi in un nuovo segmento di mercato".
In tre modelli Virtus 100, 110 e 120 ha un motore Deutz da 3.6 litri, Tier 3B, quattro cilindri, common rail a controllo elettronico e sistema di ricircolo dei gas esterno, raffreddato a liquido abbinato a filtro Poc e catalizzatore Doc.
Il rapporto peso potenza è di 35 chili per cavallo con carico utile di 3500 chili e una capacità di sollevamento di 4.660 chili aumentabile fino a 6.600 chili.
L'inversore idraulico Sense Clutch è dotato di modulatore di reattività e sistema Stop&Go. Quattro le velocità per la Pto - 540, 540Eco, 1000 e 1000Eco - sincronizzata al cambio con albero di uscita indipendente e Pto anteriore da 1000 giri al minuto.
La trasmissione serie T5400 va dal cambio meccanico 10+10 fino al Powershift 60+60 con una gamma da 2,9 a 16 chilometri all'ora. Dotato di mini e superiduttore può avere, con quest'ultimo, una velocità di lavoro da 134 metri all'ora.
L'impianto idraulico base è da 60 litri al minuto con possibilità di avere una doppia pompa da 90 litri al minuto o il sistema '60-Eco' a doppia pompa con portata da 60 litri al minuto a 1600 giri motore. Quando il sollevatore e i distributori non sono utilizzati, l’impianto idraulico energy-saving chiude automaticamente il flusso d’olio ai servizi e lo rimanda direttamente alla trasmissione.
Il sollevatore è a controllo elettronico e la sospensione anteriore, esclusiva di Same, è idraulica integrata con i nuovi assali anteriori Sdf e freni Asm. Il sistema di frenatura integrale idrostatica con freni indipendenti a dischi in bagno d’olio sulle quattro ruote è dotata di Park Brake, un freno di stazionamento, e del sistema servoassistito Powerbrake a richiesta.
E' disponibile anche una versione a due ruote motrici con freni ed assale a larghezza registrabile.
La cabina Classe E, firmata Giugiaro Design, di semplice utilizzo grazie alla logica 'color line' dei gruppi funzione, può essere dotata di sospensione meccanica o pneumatica. Lo sterzo per effettuare la sterzata massima, si avvale del sistema Steering Double Displacement - SDD che dimezza i giri del volante.
Nuovo Virtus 120 di Same
Strategia di mercato
Fanalino di coda per il volume di vendite sempre più contratto, il mercato Italia è oggetto di visioni discordi tra il consigliere di amministrazione Marco Vitale e i vice presidenti Francesco e Aldo Carozza. Secondo Vitale la fetta di vendite nazionale, seppur in fase di contrazione, rimane una parte importante da preservare del mercato Same; in accordo con gli indici relativi al volume di vendite passati dal 15 per cento del 2011 all'11 per cento del 2012, i fratelli Carozza sembrano credere più nell'internazionalizzazione del marchio.
Con un fatturato stimato per il 2012 in 1 miliardo e 200 milioni di euro in crescita sul 2011 (1 miliardo e 115 milioni), da imputare non tanto all'aumento del volume di vendita quanto alla crescita del valore medio unitario del trattore, Same si inserisce in un mercato europeo a due velocità dove la porzione occidentale caratterizzata da trend negativo è previsto assorbirà nel 2012 il 69% delle vendite contro il 71 del 2011, mentre quella orientale passerà dal 13 per cento del 2011 al 15% nel 2012.
Grande l'attenzione ai mercati emergenti; infatti se per il 2012 è previsto un incremento dei volumi di vendita lo si deve principalmente al mercato cinese che, si pensa, assorbirà sei mila macchine.
Anche la recente acquisizione di Gregoire e la joint venture cinese iniziata nel 2012 sono per Same passi fondamentali verso l'internazionalizzazione del marchio che verrà perseguita, inoltre, attraverso accordi di partnership e il rafforzamento dell'attività di export.
Strategia di crescita
Partita con il Virtus, la strategia prevede una differenziazione dei marchi attraverso la definizione di una gamma diversificata per ciascun brand.
A ciò si deve aggiungere il completamento della gamma prodotti che se oggi arriva a 270 cavalli nel breve periodo si porterà a quota 440 cavalli senza dimenticare le potenze dai 250 cavalli in giù grazie ad una operazione di nuova e completa articolazione dell'offerta.
Grande attenzione verrà data ai così detti componenti core: motore, trasmissione, cabine e assali.
In tal senso sta per nascere TerraPower, una nuova famiglia di motori compatti Same prodotta in Italia. Ideata appositamente per il comparto agricolo su concezione modulare per potenza, cilindrata e normative sulle emissioni, potrà essere impiegata su diverse fasce di potenza e per diversi stage di emissione fino al E4i ed E4f.
Alla nuova famiglia di motori TerraPower, i progetti Same aggiungono lo sviluppo di sospensioni anteriori indipendenti e freni a disco con Abs.
Secondo la strategia, tutto ciò dovrebbe portare la quota di mercato europeo dall'attuale 11 per cento ad un ideale 15%.
Nei paesi Cis (Comunità stati indipendenti), si punta al superamento della soglia del 15% attraverso la costituzione quest'anno di una filiale commerciale per il controllo diretto della distribuzione e la localizzazione parziale di trattori partita nel 2010 e di mietitrebbie partita dal 2012.
Per quanto riguarda la Cina, mercato in crescita in quanto a potenze e tecnologie richieste, oltre alla neo definita Joint ventuire, nel 2013 sarà operativo un nuovo stabilimento produttivo e nel 2014 verrà localizzata una nuova gamma di potenze tra 110 e 170 cavalli e verranno assemblati mezzi Sdf di potenze superiori ai 160 cavalli.
Il mercato indiano, infine, seppur in crescita si colloca come potenze richieste al di sotto dei 50 cavalli con una forte attenzione al costo; per questo è stata creata da Same la gamma di motori Sdf a 2, 3, 4 e 6 cilindri che verrà impiegata su un prodotto competitivo con cui penetrate questo mercato.